PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Ripristinare

don Luciano Sanvito

don Luciano Sanvito è uno dei tuoi autori preferiti di commenti al Vangelo?
Entrando in Qumran nella nuova modalità di accesso, potrai ritrovare più velocemente i suoi commenti e quelli degli altri tuoi autori preferiti!

Trasfigurazione del Signore (Anno A) (06/08/2011)

Vangelo: Mt 17,1-9 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mt 17,1-9

1Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. 2E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. 3Ed ecco, apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. 4Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». 5Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo». 6All’udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. 7Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete». 8Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo.

9Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell’uomo non sia risorto dai morti».

*

RESTITUIRE AGLI APOSTOLI IL LORO ASPETTO E LA LORO FUNZIONE

Questa è la prima urgenza della Trasfiguazione di allora e di oggi, di loro e di noi.

La nuova figura e immagine di Gesù appare a specchio nell'apostolo, che aveva annebbiato la propria nella nebulosità del mondo e della sua mentalità.

Ritornare al senso, al sapore e alla bellezza originale e originante della propria identità di persone fatte per la gloria, per l'eternità e per la Verità.

**

RIATTIVARE QUELLA COSCIENZA CHE SI PASSIVIZZA E SI ANESTETIZZA

Questa la seconda urgenza, per rievangelizzare, per recuperare la vocazione messa alla prova - oggi più di ieri - e provocata nelle tentazioni della "pianura".

La freddezza della dottrina e della sequela rischia di afflosciare il cammino, mettendo a rischio l'evoluzione della fede, della speranza e della carità, non considerate più come dogmi/motori, ma come blocchi sul cammino.

Sciogliere, analizzare il mistero attraverso l'esperienza sul monte diventa la scommessa dell'avventura del cristiano e del Vangelo, per la Chiesa e per il mondo.


***

RINVIGORIRE CON LA FORZA DELLO SPIRITO CHE TRASFORMA OGNI COSA

Questa è la terza e più attuale per noi, oggi: ritornare a guardare con gli occhi della Chiesa delle origini, la presenza di un Cristo vivo e vivificante, superando la tentazione di limitare Gesù all'uomo della terra, delle emozioni e delle pur belle situazioni momentanee esaltanti, e lasciarsi così guidare dalla luce trasfigurante del suo Spirito, della sua Coscienza incarnantesi nel cammino della storia.

RIPRISTINARE LA COSCIENZA DEL CRISTO E' ESSENZIALE PER LA CHIESA

 

Ricerca avanzata  (53978 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: