TESTO Commento su Marco 10,1-12

Dalla Parola del giorno

Ma dell'inizio della creazione [Dio] li fece maschi e femmina; ... e i due diventeranno una carne sola. Dunque l'uomo non divida quello che Dio ha congiunto.

Come vivere questa Parola?

Tra la folla avida di ascoltare Gesù, ci sono alcuni che con l'intento di provocarlo, fanno domande capziose: se è lecito ripudiare la propria moglie per esempio. Con un suo quesito, Gesù li fa riandare alla legge di Mosè, che permetteva il divorzio per la durezza dei loro cuori. Però, dice Gesù, quella non era la volontà di Dio all'inizio. Dio ha creato l'uomo e la donna in vista di una relazione che sboccerebbe nella comunione. Infatti, Egli invita la coppia che si ama veramente ad avventurarsi con Lui in una realtà del tutto nuova: un'unione di amore che ha la sorgente nella Trinità ed è immagine delle stesse relazioni fra il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.

Chi comprende qualcosa della dignità del matrimonio, gode di un'intimità che va aldilà delle forze umane, un'intimità di amore e fedeltà che cresce sempre, nutrita dalle gioie e anche dalle sofferenze della vita. Chi non comprende affatto, rischia di distruggere ciò che Dio ha congiunto.

Nella mia pausa contemplativa, oggi, rifletto su un pensiero del profeta Gibran: "L'Amore incorona e inchioda ad una croce". Penso a Dio che è Amore: come si è rallegrato e come ha sofferto per noi; penso ad ogni amore umano che ha la sorgente in Lui, penso al mio modo di amare.

Dona, Signore, a noi gioiosa fantasia per creare ogni giorno nuove espressioni di rispetto e di premurosa tenerezza affinché il nostro amore brilli come una scintilla del Tuo immenso Amore.

La voce di una mamma santa

Con l'aiuto e la benedizione di Dio faremo di tutto perché la nostra nuova famiglia abbia ad essere un piccolo cenacolo, dove Gesù regna sopra tutti i nostri affetti, desideri e azioni. Pietro mio, mancano pochi giorni, e mi sento tanto commossa ad accostarmi a ricevere il sacramento dell'Amore. Diventiamo collaboratori di Dio nella creazione.
Santa Gianna Beretta Molla