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TESTO Gesù è l'agnello di Dio che toglie i peccati del mondo

don Roberto Rossi  

II Domenica del Tempo Ordinario (Anno A) (16/01/2011)

Vangelo: Gv 1,29-34 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

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In quel tempo, Giovanni, 29vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! 30Egli è colui del quale ho detto: “Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me”. 31Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell’acqua, perché egli fosse manifestato a Israele».

32Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. 33Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell’acqua mi disse: “Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo”. 34E io ho visto e ho testimoniato che questi è il Figlio di Dio».

Ci è dato il messaggio centrale del Vangelo: Gesù è l'Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo. Gesù ha tanti titoli e tanti ruoli. Certamente, Gesù è il Signore, è il Figlio di Dio.

Però, per una persona perduta, sotto la condanna per i suoi peccati, il fatto che Egli è l'Agnello di Dio che toglie i peccati, è il ruolo di Gesù più importante di tutti.

È proprio il fatto che Gesù Cristo è l'Agnello di Dio che ci permette di essere salvati. Gesù è l'Agnello di Dio, in quanto, Egli è il sacrificio che paga la condanna per il nostro peccato, provvedendo per noi la salvezza.

Da tanti secoli, Dio aveva annunciato che avrebbe provveduto l'agnello che avrebbe tolto il peccato, per poter salvare i peccatori.

La gente sacrificava animali, agnelli... Tutti questi agnelli erano solamente dei simboli, ovvero un "tipo" del vero Agnello. Solo il vero agnello di Dio poteva realmente togliere il peccato.

Alcuni esempi. Quando Caino ed Abele offrirono sacrifici a Dio, la frutta di Caino non fu accettata, mentre Dio accettò gli agnelli che Abele offrì. Quegli agnelli erano "tipi" di Cristo Gesù.

Quando Abramo stava per sacrificare Isacco, Isacco gli chiese dov'era l'agnello. Abramo rispose: "Figlio mio, DIO provvederà egli stesso l'agnello per l'olocausto". E proseguirono tutt'e due insieme." (Gen 22:8)

Questa era una profezia di Gesù Cristo, l'Agnello provveduto da Dio.

Quando i Giudei stavano per lasciare l'Egitto, sotto la guida di Mosè, per non essere colpiti dall'Angelo di Dio, dovevano spargere il sangue di un agnello sullo stipite della porta di ogni casa. Così l'Angelo non avrebbe colpito nelle case in cui avrebbe visto già il sangue dell'agnello. Quegli agnelli erano "tipi" dell'Agnello di Dio che sarebbe stato il Salvatore del mondo, morendo al posto di tutti coloro che sarebbero stati salvati.

Una volta che il Tempio fu stabilito, i sacerdoti dovevano sacrificare un agnello ogni mattina e ogni sera. Gli agnelli erano "tipi" del vero Agnello di Dio, Gesù Cristo. Come leggiamo in Ebrei, quei sacrifici non potevano mai veramente pagare il prezzo del peccato, non potevano liberare la coscienza, ma erano un "tipo" del vero sacrificio, che avrebbe realmente pagato la condanna per il peccato.

Volta dopo volta nei profeti, troviamo brani che parlano dell'Agnello di Dio, che avrebbe provveduto il perdono dei peccati. Per esempio, in Isaia leggiamo: Come un agnello condotto al macello, come pecora muta davanti ai suoi tosatori non aperse bocca." (Isa 53:5-7) Da secoli, da migliaia di anni, Dio aveva spiegato al mondo che l'unico modo di ottenere perdono era tramite il sacrificio di un sostituto. Serviva un agnello provveduto da Dio. Questo agnello doveva essere un uomo, in modo da potersi identificare con gli uomini. Doveva essere un uomo anche perché doveva vivere perfettamente sotto la legge di Dio. Però, doveva essere anche Dio stesso, per poter pagare la condanna per i peccati di tutti coloro che sarebbero stati salvati.

Da secoli, i Giudei che avevano fede in Dio aspettavano il vero Agnello di Dio. Così, quando Giovanni Battista dichiarò, quel giorno, che Gesù è l'Agnello di Dio, fu la dichiarazione che finalmente era arrivata la salvezza promessa da tanti secoli.

Finalmente, la condanna per il peccato stava per essere pagata. Finalmente, l'uomo avrebbe avuto libero accesso, per mezzo di Cristo, al trono di Dio. E infatti, oggi, abbiamo tutto questo in Cristo Gesù. Gesù Cristo è l'Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo.

 

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