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TESTO Zaccheo...e la pallacanestro: che match!

don Nazareno Galullo (giovani)  

XXXI Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) (31/10/2010)

Vangelo: Lc 19,1-10 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Lc 19,1-10

In quel tempo, Gesù 1entrò nella città di Gerico e la stava attraversando, 2quand’ecco un uomo, di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, 3cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. 4Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là. 5Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». 6Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. 7Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È entrato in casa di un peccatore!». 8Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto». 9Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo. 10Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».

Zaccheo...ma che cavolo di nome strano! Eppure significa puro e casto...proprio tutto il contrario del mestiere che faceva. Uno strozzino autorizzato. Uno di quelli che, siccome deteneva un "potere forte" si poteva permettere di tutto...finanche di stabilire chi, come e quante tasse doveva pagare ognuno. E con il benestare del potere romano, del quale pur essendo ebreo, faceva parte.

Beh...non pensate male. Non ce l'ho certo con i politici di oggi: qui, almeno nella nostra bell'Italia sono tutti puri e casti...non certo come Zaccheo. Qui sono tutti innocenti..... e certamente non rubano soldi a nessuno per i loro tornaconti. Ahiahiahi, no non sono bugiardo: faccio solo un po' di ironia. Mamma mia che politicanti oggi in Italia. A confronto Zaccheo lo chiamerò San Zaccheo.

Sì, quest'omino, basso di statura (ehm...nessun riferimento a nessun ministro italiano ehehehe :-) ) evidentemente faceva il gradasso: si elevava di parecchi centimetri...per sentirsi qualcuno. No, non gioca certo a pallacanestro. Un esempio attuale di come può essere Zaccheo, fisicamente? Un nanetto vanitoso. Spadroneggiava (e ci faceva il "bene suo") chiedendo le tasse per l'impero romano. Che vergogna: un ebreo che faceva un mestiere del genere. Nessuno doveva fare questo mestiere: era come essere considerati dei disgraziati, si veniva messi fuori dalle sinagoghe...non si poteva essere amici di un pubblicano, perché altrimenti significava appoggiare i romani. Ma, si sa, anche i lavori che nessuno vuol fare, prima o poi qualcuno li fa', incurante certamente della reputazione...

E Zaccheo è uno di questi. Lui lo fa. Si attira probabilmente tutta questa "negatività" da parte del popolo ebraico.

Eppure...vuol "vedere" Gesù. Qualcosa gli manca. O meglio, si era probabilmente accorto che gli mancava qualcuno: un amico, una famiglia, gli amici, ecc.ecc. Gli esclusi, anzi gli "auto-esclusi" finché stanno bene stanno bene: ma quando "aprono gli occhi" e si accorgono che non hanno nessuno pur avendo tutto...beh...questi chi li ferma? E chi poteva fermare Zaccheo dal salire su questo albero di sicomoro?
Nessuno. Lui però aveva l'intenzione di restar nascosto.
Ma nessuno è nascosto a Gesù. SCENDI. E subito pure!

E così questa richiesta di "voler andare a casa sua" salva Zaccheo, gli ridà la dignità perduta....anzi gli amici che non aveva mai avuto.
Se tieni tutto per te...rimani con il tutto...ma da solo.
Se dai tutto agli altri...rimani con poco....ma insieme.

Questa è una regola forte ma vera: meglio insieme...con poco.

Io ho scelto questa regola di vita, sembra dirci Zaccheo. Difatti restituirà molto di più di quello richiesto.

Poi mi piace una parolina che dice: "se". Se ho rubato...restituirò.
Se...

Zaccheo non ha in sè il senso del rubare. Non sa che chiedere più tasse è rubare. Se...se....se.

Gesù, da buon amico sicuramente lo avrà illuminato e gli avrà fatto capire se e quanto ha rubato. E Zaccheo si sarà sentito l'uomo più felice del mondo.

Capite allora? Anche voi, se tenete tutto per voi, se non siete aperti all'amicizia...se non siete pronti a far entrare Gesù nella vostra vita.......beh......che senso ha la vostra vita?

Il senso di tutti. Sì, di tutti quelli per cui la vita...si vive tante volte...come in un videogame alla Playstation, di tutti quelli per cui la vita è preziosa solo in punto di morte o da anziani. NOOOOOOOOOOOOOOO.

Per i giovani la vita vale sempre....e siccome ce n'è una sola...dopodiché PATATRAC: o l'hai vissuta bene...oppure....
Oppure.
Tu di quale parte sei?

Scendi da quell'albero....l'albero delle tue convinzioni, delle mode che ti hanno "obbligato" nel cervello...scendi.
Perché senno GEsù, col cavolo che entra a casa tua!
Baci.
Kiss Kiss.

d. Naza

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