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don Roberto Seregni  

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XXIX Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) (17/10/2010)

Vangelo: Lc 18,1-8 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Lc 18,1-8

In quel tempo, Gesù 1diceva loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi mai: 2«In una città viveva un giudice, che non temeva Dio né aveva riguardo per alcuno. 3In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: “Fammi giustizia contro il mio avversario”. 4Per un po’ di tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: “Anche se non temo Dio e non ho riguardo per alcuno, 5dato che questa vedova mi dà tanto fastidio, le farò giustizia perché non venga continuamente a importunarmi”». 6E il Signore soggiunse: «Ascoltate ciò che dice il giudice disonesto. 7E Dio non farà forse giustizia ai suoi eletti, che gridano giorno e notte verso di lui? Li farà forse aspettare a lungo? 8Io vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».

Lo sguardo del Figlio dell'uomo, quando tornerà sulla terra, non sarà come il nostro.
Per fortuna.

Altrimenti saremmo spacciati.

Uno zio bonaccione si trasforma in un mostruoso omicida, una precedenza non rispettata sfocia in una rissa brutale, una madre lascia il suo bimbo appena nato nel cestello di una lavatrice, silenzi e menzogne avvolgono vite intrecciate di povertà e di piccolezze, uomini e donne innocenti continuano ad essere spezzate nel gioco di potere dei grandi della terra, disastri ambientali ed evitabili follie rischiamo di trasformare il pianeta in una enorme discarica.

Ma se oggi, adesso, ora, tornasse il Figlio dell'uomo, troverebbe ancora fede sulla terra? Quanti semi di senapa, quanti gelsi trapiantati nel mare, quanti samaritani tornati a ringraziare scoverebbe tra le file dell'umanità?

Ma lo sguardo del Figlio dell'uomo, per fortuna, non è miope come il nostro.

Scoverebbe la fede di Luigia che per trent'anni ha vegliato e curato il marito invalido senza mai lamentarsi, senza mai togliere un grammo alla passione dell'amore giovanile. Rintraccerebbe l'amore masticato dalla vita di Lorenza e Francesco che hanno potuto tenere stretto fra le braccia il loro bambino solo per pochi minuti. Troverebbe desiderio pulito e appassionato di Emanuela che si affaccia alla vita adulta e non si accontenta di essere una cristiana della domenica. Scoverebbe la tenacia di Luca, che trova nella preghiera la forza di portare pesi e preoccupazioni inimmaginabili e non si lamenta mai, perché pensa a chi sta peggio di lui. Troverebbe la semplicità e la dolcezza di Lucia, che ha preso proprio sul serio il suo "Eccomi" del giorno della Cresima. Troverebbe l'entusiasmo di Federico che si dedica con passione allo studio e non tralascia mai il tempo della preghiera.

Troverebbe questi volti e mille altri.

Troverebbe uomini e donne che continuano a bussare come la vedova della parabola.

Troverebbe fratelli e sorelle con le mani alzate al cielo, come Mosè; e altri che sostengono le loro fatiche, come Aronne e Cur.

Troverebbe uomini e donne con l'orecchio teso, che custodiscono il silenzio per ascoltare il Suo passo e districare l'impalpabile groviglio del Suo misterioso passaggio.

Troverebbe fratelli e sorelle che lottano ogni giorno per vivere nella verità la loro fede, che non cedono a compromessi, che non si accontentano dell'ovvio.

Troverebbe uomini e donne piantati come croci roventi nel gelo della nostra indifferenza.

E se oggi, adesso, ora, tornasse il Figlio dell'uomo, come ti troverebbe? Cosa potrebbe vedere nei tuoi occhi, quali parole ascolterebbe sulle tue labbra? Cosa leggerebbe sulla pelle delle tue mani, tra quali impronte scoverebbe i sentieri della tua vita? Se appoggiasse la Sua mano ferita d'amore al tuo petto, troverebbe un cuore che palpita di passione o un cuore vicino al collasso dell'indifferenza?

Solitamente vi auguro una buona settimana, ‘sta volta - invece - vi auguro una settimana scomoda, pungolata da queste domande...

N.B. I nomi che ho riportato non sono veri, ma le persone e i fatti - per nostra fortuna - lo sono.

In libreria trovate il mio "Vangeli in jeans" dell'edizioni Ancora, p. 200, euro 9,90. Su YouTube trovate la presentazione digitando il titolo.


don Roberto Seregni
robertoseregni@libero.it

 

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