PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Commento su Luca 9,18-22

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Casa di Preghiera San Biagio FMA è uno dei tuoi autori preferiti di commenti al Vangelo?
Entrando in Qumran nella nuova modalità di accesso, potrai ritrovare più velocemente i suoi commenti e quelli degli altri tuoi autori preferiti!

Venerdì della XXV settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (24/09/2010)

Vangelo: Lc 9,18-22 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Lc 9,18-22

18Un giorno Gesù si trovava in un luogo solitario a pregare. I discepoli erano con lui ed egli pose loro questa domanda: «Le folle, chi dicono che io sia?». 19Essi risposero: «Giovanni il Battista; altri dicono Elia; altri uno degli antichi profeti che è risorto». 20Allora domandò loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Pietro rispose: «Il Cristo di Dio». 21Egli ordinò loro severamente di non riferirlo ad alcuno.

22«Il Figlio dell’uomo – disse – deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno».

Dalla Parola del giorno

Il Figlio dell'uomo - disse - deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e risorgere il terzo giorno.

Come vivere questa Parola?

Nel Vangelo di oggi, il tema centrale continua ad essere l'identità di Gesù. Pietro, ispirato dallo Spirito Santo, risponde alla domanda di Gesù con la bella professione di fede: "Tu sei ‘il Cristo di Dio'", cioè, tu sei il Messia promesso.

La risposta di Gesù fa capire che non è ancora la sua ‘ora', non è il momento per una rivelazione piena per tutto il popolo; a Gesù preme soprattutto la formazione dei discepoli, vuole portarli ad una comprensione più precisa della sua identità, vuole dissipare ogni equivoco riguardo la sua identità messianica: è il Cristo, sì, ma sarà un Messia sofferente che subirà insulti e persino la morte nelle mani dei capi del popolo d'Israele. Nonostante tutto questo, c'è la promessa di una vittoria inaspettata e definitiva: ‘la risurrezione al terzo giorno!'.

Nella mia pausa contemplativa oggi, chiedo l'aiuto dello Spirito Santo per riflettere più a fondo su ciò che Gesù, Figlio del Dio vivente, ha sofferto personalmente per me. Sono riconoscente e consapevole che anch' io devo testimoniare Lui davanti a tutti e collaborare con lui per soccorrere i fratelli, i miei compagni di viaggio. Possiamo vivere nella fiducia e nella sicurezza della promessa di Gesù che anche noi risorgeremo con lui (Gv 11,25).

Signore Gesù, voglio confessare la mia fede in te: Tu sei il Figlio di Dio, colui che viene nel mondo per salvarci. Nei momenti di difficoltà, aiutami a ricordare questa verità e mettere tutta la mia fiducia in te! Grazie Signore!

Un teologo-mistico dei nostri giorni

La salvezza mondo dipende dal mistero di Cristo morto e risorto e questo mistero si fa presente per tutte le età e fino ai confini della terra col sacrificio eucaristico. Così ogni uomo è raggiunto dal Cristo perché l'uomo possa concretamente consentire all'amore di Dio che lo salva... ogni uomo riceve Cristo per trasformarsi in lui e divenire figlio nel Figlio Unigenito ed essere associato a lui nella sua missione di salvezza universale.
Divo Barsotti

 

Ricerca avanzata  (54031 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: