TESTO Ascende il Signore tra canti di gioia

PREGHIERA DI COLLETTA

Esulti di santa gioia la tua Chiesa, o Padre, per il mistero che celebra in questa liturgia di lode, poiché nel tuo Figlio asceso al cielo la nostra umanità è innalzata accanto a te, e noi, membra del suo corpo, viviamo nella speranza di raggiungere Cristo, nostro capo, nella gloria. Egli è Dio...

Esulti di santa gioia la tua Chiesa

Egli si mostrò a essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, durante quaranta giorni, apparendo loro e parlando delle cose riguardanti il regno di Dio la pasqua, con le apparizioni del Risorto, porta la gioia nei discepoli; l'ascensione non deve smorzare questa gioia perché Cristo rimane vicino ai suoi, anche se non più visibile,

tornarono a Gerusalemme con grande gioia e stavano sempre nel tempio lodando Dio l'attesa dello Spirito è segnata dalla gioia che nasce dalla piena fiducia nelle parole del Cristo; nel cenacolo sta per nascere la Chiesa, generata dallo Spirito di Dio

So gioire delle opere di Dio? Lo riconosco presente nella mia vita? Lo rendo presente con la mia testimonianza?

nel tuo Figlio asceso al cielo la nostra umanità è innalzata accanto a te

Gesù, che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l'avete visto andare in cielo Gesù non si stacca dai suoi, nel senso di lasciarli soli; lui va avanti, li precede, e tornerà per portarli nella sua casa per una festa senza fine; è come un capo cordata che ha iniziato a scalare la grande vetta della vita eterna e viene avvolto dalla nube di Dio; possiamo seguire lui se rimaniamo saldamente ancorati alla sua corda, fatta di preghiera, ascolto e celebrazione dei sacramenti

io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall'alto lo Spirito è uno dei doni del Risorto; dono con cui accompagna sempre la Chiesa e tutti gli uomini che si aprono al suo amore. Nel cuore della Trinità ora c'è anche un uomo, il Risorto

Vivo anch'io con la speranza di raggiungere il Cristo, imitandone l'amore per il Padre e i fratelli? Mi rendo attento a chi soffre perché possa sperimentare questo dono di grazia?

viviamo nella speranza di raggiungere Cristo, nostro capo, nella gloria

gli domandavano: «Signore, è questo il tempo nel quale ricostituirai il regno per Israele?». Ma egli rispose: «Non spetta a voi conoscere tempi o momenti che il Padre ha riservato al suo potere, ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samarìa e fino ai confini della terra» non è questione di conoscere in anticipo con esattezza i tempi di Dio; risulta invece essenziale divenire protagonisti della sua storia di salvezza, operando sempre mossi dalla speranza di una piena rivelazione della gloria di Dio anche in noi, suoi figli

Di questo voi siete testimoni i discepoli sono chiamati ad essere anche testimoni, capaci di coinvolgere altri in questa grande avventura della salvezza, il dono che hanno rivolto è destinato a tutti e chi crede ha questo compito - dovere di assolvere al ruolo di annunciatore

Quale spazio ha la virtù della speranza nelle mie scelte? La certezza di questo dono di Dio cosa cambia nella mia vita?

PREGHIERA CONCLUSIVA

Padre, donaci di gioire sempre perché il tuo Figlio salito al cielo non ci ha abbandonati. Lui continua ad accompagnarci perché dove è lui, nostro capo nella gloria, possiamo arrivare anche noi, suo corpo glorioso. In vista di questo pieno incontro ti invochiamo con le sue stesse parole: Padre nostro che sei nei cieli...

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