TESTO Commento su At 7,51

Dalla Parola del giorno

Testardi e incirconcisi nel cuore e nelle orecchie, voi opponete sempre resistenza allo Spirito Santo.

Come vivere questa Parola?

Espressioni forti che quasi ci disturbano sulle labbra di un santo. Nella mentalità comune, infatti, il santo è uno che lascia passare tutto con un sorrisetto benevolo e condiscendente. In ultima analisi, è uno incapace di reagire e di opporsi. Ma non è così! La mitezza di chi cerca di ricalcare seriamente le orme di Cristo non sconfina nella debolezza di chi non sa reagire, né sarebbe autentica carità quella che non avesse il coraggio di mettere il dito sulla piaga chiamando le cose con il loro nome, anche a costo di pagare di persona.

Certo, compito della Chiesa, e in essa di ogni cristiano, è quello di annunciare Dio-Amore, escludendo nel modo più assoluto l'adozione di metodi che in qualche modo violentino la persona. Ma guai a far passare il male per bene, guai intrattenere nell'ambiguità di comportamenti in cui il compromesso è la norma, guai a rintanarsi in comodi silenzi che, all'atto pratico, si rivelano tacite connivenze con l'ingiustizia e la disonestà.

Stefano sa bene che sta esponendosi rischiosamente. Avverte intorno a sé la morsa dell'odio che vuole distruggerlo, ma non tace, non può tacere. Aiutare i fratelli a prendere coscienza di quanto stanno facendo, per evitare che restino travolti dalla loro stessa ottusità, è autentico amore. Indubbiamente il suo è un richiamo convalidato dalla coerenza di una vita divenuta servizio agli altri nella docilità allo Spirito. Ma ora, proprio questo atteggiamento di servizio, richiede che egli si esponga con un richiamo aperto. Pagherà con la morte questo suo coraggio, e sarà il sigillo apposto a una vita tutta improntata all'amore.

Oggi, nella mia pausa contemplativa, mi lascerò interrogare dagli esempi eroici di fratelli e sorelle che, anche in questi nostri tempi, non esitano ad esporsi per difendere la verità e la giustizia.

Rendimi, Signore, testimone autentico e coraggioso di te: Luce di verità che si oppone a ogni compromesso con il male.

La voce di una martire di oggi

Ho esperimentato più volte nel corso della mia ormai lunga esistenza che non c'è male che non venga portato alla luce, non c'è verità che non venga svelata. L'importante è continuare a lottare come se la verità fosse già fatta e i soprusi non ci toccassero, e il male non trionfasse. Un giorno il bene risplenderà.
Annalena Tonelli