PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Preti "Preti"

don Luciano Sanvito

don Luciano Sanvito è uno dei tuoi autori preferiti di commenti al Vangelo?
Entrando in Qumran nella nuova modalità di accesso, potrai ritrovare più velocemente i suoi commenti e quelli degli altri tuoi autori preferiti!

S. Giovanni Maria Vianney (18/04/2010)

Vangelo: Mt 9,35-10,1 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mt 9,35-10,1

35Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità. 36Vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore. 37Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! 38Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!».

1Chiamati a sé i suoi dodici discepoli, diede loro potere sugli spiriti impuri per scacciarli e guarire ogni malattia e ogni infermità.

L'energia del sacerdote, oggi, dov'è finita?

Questo piccolo e semplice curato di campagna, possibile che abbia avuto tutta quell'energia spirituale allora, e che continua anche oggi?

E il sacerdote di oggi, come mai appare così distante da questa?

...Preti "Preti"...

Occorre proprio rinnovare il noi la coscienza di questa identità sacerdotale e presbiterale.

Perdendo identità, l'energia viene meno, e tutto il resto se ne va.

E allora subentrano tutte le altre sofisticazioni: vediamo sempre più apparire il prete che fa di tutto, meno che il sacerdote; il prete che si interessa di tutto e di tutti, tranne che del suo centro: il Cristo.

E il prete, invece di essere l'uomo che porta il segno sacramentale in sè e nell'altro, diventa spesso un'operatore e assistente sociale.

Il prete è modernissimo, oggi, al passo con la tecnica del suo tempo; ma ha dimenticato gli strumenti del suo mestiere: il confessionale,....

,,,Che il prete abbia dimenticato la potenza proprio che viene dall'esperienza del Cristo, del rapporto fedele e costante con Lui?

Il curato d'Ars ci richiama alla sorgente, al rapporto con Cristo, sorgente del vero e autentico rapporto con la serenità del proprio io e del prossimo.

Mi piace, e non mi sembra irriverente, anzi arricchente, accostare la figura austera e forte del curato d'Ars a quella gioiosa di don Camillo di Guareschi, quasi riequilibrando le identità sacerdotali attraverso l'esperienza vera e viva di quel sacerdozio che siamo chiamati a vivere.

 

Ricerca avanzata  (53994 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: