TESTO Devastazione e liberazione
Giovedì della XXXIV settimana del Tempo Ordinario (Anno I) (26/11/2009)
Vangelo: Lc 21,20-28
La devastazione della città di Gerusalemme...
E la nostra liberazione in questo modo annunciata...
Tutto quello che accade nella devastazione della terra, a livello fisico e geografico, ma sopratutto a livello morale, è segno e annuncio della nostra liberazione.
E proprio attraverso questo passaggio.
Ecco perché chi vede la storia con fede non ha mai paura.
Quello che viene devastato diventa trasformato in quello che è annunciato.
Le "potenze sconvolte" annunciano che c'è in atto una rivoluzione: quella del Vangelo, che non lascia mai le cose che sono nel mondo come tali, ma le trapassa della sua luce, esprimendo in esse e proprio attraverso esse la sua Verità.
Il Regno diventa Segno.
Allora, tutti i segni vengono riabilitati in orientamento alla venuta del Figlio dell'uomo, che annuncia la presenza efficace e attualizzante del Regno di Dio nella nostra storia.
Potenze e segni che si accompagnano da una parte alla scomparsa del mondo e dei suoi valori in sè vissuti, e il riapparire del mondo orientato a Dio nella piena realizzazione di quei segni che ne indicavano la venuta