TESTO Coscienza universale
Venerdì della XXXII settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (12/11/2010)
Vangelo: Lc 17,26-37
La venuta del Figlio dell'uomo nella coscienza umana opera una purificazione.
Quasi come al tempo del diluvio universale.
Solo che, oggi, la coscienza universale opera una purificazione morale.
Purificazione morale è la coscienza universale.
Le realtà della vita vengono avvalorate o smentite davanti al Figlio dell'uomo, e questa è la formazione della coscienza universale; coscienza nel senso che è esperienza viva e efficace; universale perché riguarda tutti e in ogni tempo.
La separazione tra le realtà della vita e quelle della morte è la conseguenza di questa relazione di confronto tra la persona in cammino nella storia e la presenza del Regno attuata nell'eternità dal segno del "Figlio dell'uomo".
Infine, la coscienza universale in formazione ci permette di viaggiare nel cammino della fede con serenità e solidità, riconoscendo la forza della fede operante di fronte a ogni provocazione, a ogni difficoltà, ad ogni contrarietà.
La venuta del Figlio dell'uomo attua il percorso della volontà del Padre nella realizzazione e nel compimento del Regno di Dio nella storia.
ACCOGLIERE IL CAMMINO E' VIVERE LONTANO DAL "CADAVERE"