TESTO Parenti di Gesù
Martedì della XVI settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (20/07/2010)
Vangelo: Mt 12,46-50
Gesù ridice la sua parentela nello Spirito.
Ogni parente di Gesù è segno della parentela spirituale che Gesù ambisce avere con i suoi, attraverso la sua Parola.
PAROLA, PARENTELA.
La possibilità data nell'ascolto della Parola e nel metterla in pratica fonde in parentela spirituale e intima Gesù con i suoi, con coloro che come Lui sono in ascolto del Padre e della sua volontà.
ASCOLTO, PAROLA, PARENTELA
L'ascolto garantisce alla Parola di Dio la comunione tra Gesù e i suoi.
Il segno della parentela materiale e corporale diventa invito all'ascolto della stessa realtà proveniente da Dio: il sangue della Parola viva, cioè fatta carne, messa in pratica nella vita.
ASCOLTO, PAROLA, PARENTELA, SEQUELA
I parenti di Gesù: chi sono, dunque, se non coloro che fanno la sua volontà e lo seguono non per cercarlo, ma per cercare la volontà del Padre che Lui stesso cerca? Tutti insieme, nell'unico ascolto vivo.
LA PAROLA ASCOLTATA FA SCORRERE IL SANGUE PARENTALE