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TESTO Commento su Luca 18,7-8

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Sabato della XXXII settimana del Tempo Ordinario (Anno I) (14/11/2009)

Vangelo: Lc 18,7-8 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Dalla Parola del giorno

"Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare? Vi dico che farà loro giustizia prontamente."

Come vivere questa Parola?

Nel vangelo odierno Gesù sottolinea la necessità di pregare sempre, senza stancarsi. Ma pregare per ottenere cosa? La vedova della parabola supplica il giudice disonesto ripetendogli con tenace insistenza: "fammi giustizia!". E Gesù mirabilmente aggiunge: "Dio non farà giustizia ai suoi eletti?".

Cosa significa per l'uomo biblico fare giustizia? La cultura e la tradizione dell'Occidente hanno mutuato dal diritto romano antico una definizione chiara della giustizia: ‘dare a ciascuno il suo'.

Secondo la Bibbia, invece, giustizia è dare a ciascuno ciò di cui ha bisogno per vivere con dignità, da uomo, da fratello, da figlio di Dio.

Qual è allora il messaggio per noi? Se Dio è garante di una tale giustizia, noi non possiamo rimanere abbarbicati nelle ragioni del solo diritto e voltare le spalle a chi è nel bisogno. Non possiamo cioè quantificare il diritto dell'altro su ciò che gli spetta - "il suo", quello che gli appartiene, che si è guadagnato... - ma su ciò di cui ha effettivamente bisogno. È il suo bisogno infatti che grida al Signore, non ciò che gli spetta. Ci converta il Signore dalla nostra falsa giustizia e ci doni un cuore grande capace di amare come Lui ama.

Oggi nella mia pausa contemplativa chiedo al Signore coraggio e forza per costruire la mia comunità, la mia famiglia come luogo di giustizia radicata nell'amore compassionevole.

Insegnaci, Signore, la misericordia la gratuità e il generoso donarci gli uni agli altri.

Le parole di un mistico

C'è nel fondo del cuore umano un bubbone che cresce con l'andar degli anni: è il bubbone del vittimismo. Nessuno è esente da questo male; e solo molto tardi l'anima riesce ad individuarlo e, Dio voglia, ad estirparlo! Il vittimismo è l'attegiamento classico dell'uomo rimasto al Vecchio Testamento e che invoca nei rapporti col prossimo la sola giustizia.
Carlo Carretto

 

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