TESTO Piccoli

Questo è uno di quei brani del Vangelo che mi lasciano sempre senza fiato...
Gesù capovolge le regole del gioco.

Quelli che hanno potere, intelligenza e furbizia sono convinti di possedere Dio, sono certi di tenerlo in pugno con i loro ragionamenti, di conquistarlo con la loro cultura, di non farselo scappare grazie al loro acume.
Tutto sbagliato, dice Gesù.
Tutto da capovolgere, spiega il Rabbì di Nazareth.

Chi lo vede e lo ascolta intuisce che in Lui c'è qualcosa di nuovo, c'è una novità irriducibile agli schemi in uso. Gesù non può essere intrappolato nelle regole di un gioco deciso a tavolino.

Gesù benedice il Padre, Signore del cielo e della terra, perché rivela il Suo Vangelo a chi è disarmato, a chi si fida, a chi non presume di sapere già tutto, a chi si abbandona ad una parola esigente e sicura, a chi è pronto ad accogliere un dono gratis ed immeritato.

I piccoli non sono i bambini e nemmeno solo gli ultimi e i poveri. I piccoli di Gesù sono quelli che riconoscono di avere bisogno di Lui, della sua parola per dare direzione e senso alla vita. I piccoli sono quelli che sanno liberarsi dalle zavorre alle quali hanno affidato la vita, per consegnare tutto nelle mani di Dio. I piccoli sono quelli che raccolgono l'invito di Gesù: «Venite a me!».

"Abbandonate la pretesa di bastare a voi stessi, smettetela di tappare il bisogno di infinito che vi portate dentro", dice Gesù.

Andiamo a Lui, andiamoci insieme, scopriremo che solo Gesù dona quella gioia che nessuno può rapire dal cuore.

Buona settimana
Don Roberto