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TESTO Commento su Gc 4,5

Casa di Preghiera San Biagio FMA  

Martedì della VII settimana del Tempo Ordinario (Anno II) (20/05/2008)

Brano biblico: Gc 4,5 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Dalla Parola del giorno

Pensate che la Scrittura dichiari invano: fino alla gelosia ci ama lo Spirito che Dio ha fatto abitare in noi?

Come vivere questa Parola?

Giacomo ha puntualizzato la bellezza e la necessità di quelle virtù cristiane che costituiscono una comunità vera, cioè dove regna la concordia. Qui, però, amareggiato dal comportamento di gente che segue la spinta dell'egoismo, ci consegna una parola forte contro la causa di ogni divisione. Con acutezza dice che la discordia deriva dall'essere preda di bramosia sfrenata e stigmatizza il 'nocciolo' della questione che è l'infedeltà a Dio, l'adulterio rispetto a quel rapporto d'amore nuziale che è la sua Alleanza con noi: quell'Alleanza che dovrebbe trovare, nel nostro cuore e nella nostra vita, una fedele corrispondenza d'amore per Dio. Il richiamo è tale da scuotere ogni ambiguità, torpore e connivenza col male.

"Non sapete che amare il mondo è odiare Dio?". Ripetiamo anche qui che non si tratta di un invito a disprezzare o anche solo ad essere indifferenti nei confronti di ciò che di vero, di bello, di buono, di davvero 'vivente' ci offre il mondo. È la mentalità mondana, tutta e solo prona alla terra, materialista per presa di posizione, quella che Giacomo condanna.

Ed è bellissimo, molto consolante il fatto che parli della "gelosia di Dio": quella 'passione di Dio' per l'uomo che è semplicemente l'opposto della gelosia che io, tu e altri possiamo provare per qualche persona amata da noi con ossessività egoica. Quest'ultimo tipo di gelosia distrugge chi è amato malamente e ancora più chi ama devastando il proprio sé, il proprio cuore profondo. Invece lo Spirito Santo che abita nel nostro cuore si prende talmente cura di me, di te, di ognuno che il suo essere geloso nei nostri confronti è salvezza.

Oggi rifletto sulla gelosia dello Spirito Santo in me che spesso mi fa assaporare la delusione, l'amarezza dei miei attaccamenti egoici, del mio abbandonare Dio-Amore per un amore adulterino verso le creature idolatrate.

Signore, che io non ti perda di vista mai! Amami con divina gelosia perché io ami te al centro del mio cuore e del mio vivere e ami tutti per te.

La voce di dottore della Chiesa

Prendi Dio per sposo e amico con cui stare sempre; non peccherai, saprai amare e le cose necessarie ti andranno prosperamente.
S. Giovanni della Croce

 

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