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TESTO Dentro il progetto di Dio Padre

don Gianluca Peschiera (ragazzi)  

Battesimo del Signore (Anno A) (13/01/2008)

Vangelo: Mt 3,13-17 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mt 3,13-17

In quel tempo, 13Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. 14Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». 15Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare. 16Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. 17Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».

Dentro il progetto di Dio Padre

Il battesimo di Gesù nel Giordano ha costituito l'inizio della vita pubblica del Signore. Nei precedenti 30 anni di vita "nascosta" a Nazaret, era cresciuto in sapienza, età e grazia, preparandosi a poco a poco alla sua missione: rivelare il progetto del Padre. E la cominciò così, là sulle rive di un fiume, dove suo cugino predicava un battesimo di penitenza.

Questa festa oltre a ricordare il fatto storico del battesimo del Cristo e a concludere il tempo di Natale, serve anche a noi per ricordare l'importanza del nostro battesimo che abbiamo ricevuto per volontà dei nostri genitori e che ci ha messi dentro, da protagonisti, nel progetto di Dio.

Dal Vangelo secondo Matteo (3,13-17)

In quel tempo Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?».

Ma Gesù gli disse: «Lascia fare per ora, poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia». Allora Giovanni acconsentì. Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui.

Ed ecco una voce dal cielo che disse: «Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto».

Molti andavano a farsi battezzare da Giovanni al Giordano. Cosa significava quel gesto? Certamente un impegno di conversione e la disponibilità ad accogliere il dono di Dio. E' un gesto semplice nel quale tutti manifestavano la consapevolezza di essere peccatori e la speranza che Dio può liberare dal male.

Ed ecco che viene Gesù: le speranze si compiono, perché è Lui il dono di Dio per tutta l'umanità che desidera rinnovarsi.

Gesù si lascia lavare nell'acqua perché Gesù si dichiara disposto ad impegnare tutte le sue forze, la vita stessa, per il progetto di Dio Padre, che cioè gli uomini vivano da figli e fratelli. E' solidale nel dire che ci sono progetti che non fanno vivere; non confessa i peccati, perché Lui non segue e non ha mai seguito falsi progetti, e, risalendo dall'acqua, mostra che il progetto di Dio fa davvero diventare uomini liberi.

Gesù si mette in fila e davanti, perché guardando Lui ciascuno possa fidarsi.

Un commento per ragazzi

Ciao a tutti, mi chiamo Ilario, ho compiuto da poco quattro mesi e voglio raccontarvi una cosa per me straordinaria che mi è capitata appena qualche giorno fa. Era mattina e me ne stavo nel mio caldo lettino, quando sento le voci di mamma e papà, sembrano un po' agitati.

La mamma mi prende e mi fa uscire dal lenzuolino e dalle copertine, lì si stava bene, ma in braccio alla mamma è tutta un'altra cosa, molto meglio! Mi mette sul fasciatoio ed è pronta per vestirmi, speriamo scelga la tutina azzurra, è la mia preferita.

No, niente tutina oggi, un bel vestitino elegante, mi mette persino le scarpine, ma cosa me ne faccio se non so neanche camminare! Poco dopo siamo in macchina, guida papà.

Che bel vestito che indossa e cosa è quella specie di bavaglino lungo lungo che ha al collo? Siamo arrivati a una casa enorme, il soffitto è molto alto e quanta gente che vedono i miei occhietti. Tutti si mettono a cantare, si alzano, poi si risiedono, ripetono tutti insieme le stesse cose, ma dico, sono matti?

A un certo punto il papà si alza e va a parlare a tutti e parla di me, dice che oggi è un giorno speciale, e fin qui l'avevo capito da solo, è la mia festa, ma potevano avvisarmi che mi preparavo no? Spiega a tutti perché lui e la mamma hanno deciso di battezzarmi.

Urca urca che emozione, non me la aspettavo proprio questa, speriamo di non farla nel pannolino. Mi si avvicina un uomo vestito strano e mi segna la fronte, poi anche la mamma, il papà e due amici nostri fanno lo stesso. Dopo un po' ci muoviamo, ma cosa succede mica sarà finita qui... a no non usciamo ma ci avviciniamo ad una vasca piena d'acqua e l'uomo strano di prima me ne rovescia in testa un po', è fresca, mi fa il solletico, sorrido contento e forte parte un applauso, devo essere stato bravo.

Torniamo vicino ai nostri posti e l'uomo strano mi segna di nuovo la fronte e adesso ha le dita unte, ma pensa! Un bambino grande mi mette un altro vestitino, questa volta tutto bianco, bianchissimo, mio papà ha una candela in mano e l'accende da un'altra candela alta e grande.

L'uomo strano viene verso di me e mi tocca la bocca e le orecchie, mi sa che abbiamo quasi finito, torniamo tutti a posto e ancora quelli ricominciano a cantare e... mi pare dicano insieme "Padre nostro che sei nei cieli, sia..." non capisco bene, ma capirò quando sarò grande. Il mio momento è finito, ma credo che in me resterà l'effetto per tantissimo tempo, mi sa... per sempre! Ciao a tutti, vi sento un po' miei fratelli!!!

L'ANGOLO DELLE CURIOSITA': IL GIORDANO

Il Giordano è un fiume che nasce dal monte Hermon (2700 m) sul confine libano-siriano, è lungo 320 km ed attraversa Libano, Siria, Giordania, Israele e Palestina.

Il fiume raggiunge il lago di Tiberiade e sfocia nel Mar Morto, a 397 m sotto il livello del mare. In ebraico è detto Yarden che significa scendere, andare giù.

Preghiera conclusiva

Grazie Signore dei miei genitori, che hanno voluto essere tuoi collaboratori. Oltre al dono della vita mi hanno trasmesso anche la fede in Te e mi hanno battezzato da piccolo.

Fa' o Signore che io stia sempre dalla tua parte e che ogni battezzato viva del dono che Tu gli hai fatto.

 

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