Nella II Domenica di Quaresima, Anno B, l'evangelista Marco ci invita a contemplare la scena del monte Tabor, dove Gesù trasfigurato si manifesta come la Parola di Dio, l'amato e inviato dal Padre.
Entriamo nello spirito di questa scena seguendo le tappe proposte dall'itinerario (vedi introduzione ai momenti: guarda, ascolta, immagina, dona).
Dopo un canto iniziale intonato al clima proprio di questo tempo liturgico, si proietta o si consegna l'immagine proposta e si lascia uno spazio perché ciascuno possa esprimere ciò che lo colpisce.
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Vivere alla Tua presenza
Mio Signore e mio Dio,
Cristo onnipotente,
purifica i miei occhi
affinché io possa vedere
e riconoscere la tua vita... (continua)
Lettura dal vangelo secondo Marco (Mc 9,2-10)
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Fu trasfigurato davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù... (continua)
L'amore di Dio è all'opera
Gesù mostra ai discepoli l'incredibile lacerazione dell'amore che si svela nella nube sulla montagna della Trasfigurazione, in presenza di Mosè ed Elia, i più grandi testimoni dell'Antico Testamento, e si vela subito dopo nell'annuncio della passione e della morte in croce. È in questo incomprensibile mistero in cui sono indissolubilmente mescolate la morte e la vita, la luce e le tenebre, che si svela il volto del nostro Dio. Ed è rassicurante per noi che gli stessi discepoli – coloro che Gesù aveva scelto, che avevano mangiato e bevuto con lui, lo avevano frequentato ed erano vissuti con lui – non abbiano capito nulla ... Nella vita di Cristo, in quella di Abramo, in tutta l'avventura di Israele, nella nostra stessa vita, l'amore di Dio è all'opera, anche e soprattutto, forse, quando non ci capiamo nulla.
Da: Sui sentieri del cuore Con l'evangelista Marco, di Dom Guillaume, Paoline
Si riprende in mano l'l'immagine iniziale o la si proietta. La guida invita a considerare alcuni dettagli, cui l'autrice, Elaine Penrice, ha collegato un particolare significato simbolico:
- Il monte, luogo dell'incontro
- I tre discepoli
- Il Maestro
A seguire, ciascuno può immaginare liberamente altre scene di vita, altri simboli, altri collegamenti con la Parola raffigurata, proclamata e ascoltata e condividere spontaneamente le proprie rappresentazioni con la preghiera di lode, invocazione, supplica che ne è scaturita.
Come impegno conclusivo, a partire da quanto pregato, i membri del gruppo prepareranno un poster, attualizzando il messaggio del brano di vangelo ascoltato, da appendere nella sala di incontro o nella parrocchia.
Progetto a cura di www.paoline.it
Immagini: Elaine Penrice
Redazione e scelta testi: Bruna Fregni, Leonida Zamuda, Mariangela Tassielli
Voce: Gianni Bersanetti
Musica: Giancarlo Silva, Risveglio, in Sogno di pace, Paoline Audiovisivi
Realizzazione tecnica: Eleonora La Rocca
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