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SABATO DELLA IV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO II)

Vangelo: Mc 6,30-34

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La Bibbia di Qumran2!

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Sabato della IV settimana del Tempo Ordinario (Anno II)
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Prima lettura (1Re 3,4-13)

Dal primo libro dei Re
In quei giorni, Salomone andò a Gabaon per offrirvi sacrifici, perché ivi sorgeva la più grande altura. Su quell'altare Salomone offrì mille olocausti.
In Gabaon il Signore apparve a Salomone in sogno durante la notte e gli disse: “Chiedimi ciò che io devo concederti”.
Salomone disse: “Tu hai trattato il tuo servo Davide mio padre con grande benevolenza, perché egli aveva camminato davanti a te con fedeltà, con giustizia e con cuore retto verso di te. Tu gli hai conservato questa grande benevolenza e gli hai dato un figlio che sedesse sul suo trono, come avviene oggi. Ora, Signore mio Dio, tu hai fatto regnare il tuo servo al posto di Davide mio padre. Ebbene io sono un ragazzo; non so come regolarmi. Il tuo servo è in mezzo al tuo popolo che ti sei scelto, popolo così numeroso che non si può calcolare né contare. Concedi al tuo servo un cuore docile perché sappia rendere giustizia al tuo popolo e sappia distinguere il bene dal male; perché chi potrebbe governare questo tuo popolo così numeroso?”.
Al Signore piacque che Salomone avesse domandato la saggezza nel governare. Dio gli disse: “Perché hai domandato questa cosa e non hai domandato per te né una lunga vita, né la ricchezza, né la morte dei tuoi nemici, ma hai domandato per te il discernimento nel giudicare, ecco faccio come tu hai detto. Ti concedo un cuore saggio ed intelligente: come te non ci fu alcuno prima di te né sorgerà dopo di te. Ti concedo anche quanto non hai domandato, cioè ricchezza e gloria come nessun re ebbe mai”.

Salmo responsoriale (Sal 118)

Donami, Signore, la sapienza del cuore.

Come potrà un giovane tenere pura la sua via?
Custodendo le tue parole.
Con tutto il cuore ti cerco:
non farmi deviare dai tuoi precetti.

Conservo nel cuore le tue parole
per non offenderti con il peccato.
Benedetto sei tu, Signore;
mostrami il tuo volere.

Con le mie labbra ho enumerato
tutti i giudizi della tua bocca.
Nel seguire i tuoi ordini è la mia gioia
più che in ogni altro bene.

Vangelo (Mc 6,30-34)

Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e insegnato.
Ed egli disse loro: “Venite in disparte, in un luogo solitario, e riposatevi un po'”.
Era infatti molta la folla che andava e veniva e non avevano più neanche il tempo di mangiare. Allora partirono sulla barca verso un luogo solitario, in disparte.
Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città cominciarono ad accorrere là a piedi e li precedettero.
Sbarcando, vide molta folla e si commosse per loro, perché erano come pecore senza pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.

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