Vangelo per

28 agosto 2019
MERCOLEDÌ DELLA XXI SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO I)

Vangelo: Mt 23,27-32

PASSA AL RITO AMBROSIANO

La Bibbia di Qumran2!

 

Letture per mercoledì 28 agosto 2019

Mercoledì della XXI settimana del Tempo Ordinario (Anno I)
(passa al rito ambrosiano)

Letture festiveLetture feriali

Prima lettura (1Ts 2,9-13)

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi
Voi ricordate, fratelli, la nostra fatica e il nostro travaglio: lavorando notte e giorno per non essere di peso ad alcuno vi abbiamo annunziato il vangelo di Dio. Voi siete testimoni, e Dio stesso è testimone, come è stato santo, giusto, irreprensibile il nostro comportamento verso di voi credenti; e sapete anche che, come fa un padre verso i propri figli, abbiamo esortato ciascuno di voi, incoraggiandovi e scongiurandovi a comportarvi in maniera degna di quel Dio che vi chiama al suo regno e alla sua gloria.
Proprio per questo anche noi ringraziamo Dio continuamente, perché, avendo ricevuto da noi la parola divina della predicazione, l'avete accolta non quale parola di uomini, ma, come è veramente, quale parola di Dio, che opera in voi che credete.

Salmo responsoriale (Sal 138)

Noi viviamo, Signore, nella luce della tua presenza.

Dove andare lontano dal tuo spirito, Signore,
dove fuggire dalla tua presenza?
Se salgo in cielo, là tu sei,
se scendo negli inferi, eccoti.

Se prendo le ali dell'aurora
per abitare all'estremità del mare,
anche là mi guida la tua mano
e mi afferra la tua destra.

Se dico: “Almeno l'oscurità mi copra
e intorno a me sia la notte”,
nemmeno le tenebre per te sono oscure,
e la notte è chiara come il giorno.

Vangelo (Mt 23,27-32)

Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù parlò dicendo: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all'esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume. Così anche voi apparite giusti all'esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d'ipocrisia e d'iniquità.
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che innalzate i sepolcri ai profeti e adornate le tombe dei giusti, e dite: Se fossimo vissuti al tempo dei nostri padri, non ci saremmo associati a loro per versare il sangue dei profeti; e così testimoniate, contro voi stessi, di essere figli degli uccisori dei profeti. Ebbene, colmate la misura dei vostri padri!”.