Vangelo per

1 ottobre 2024
MARTEDÌ DELLA XXVI SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO II)

Vangelo: Lc 9,51-56

PASSA AL RITO AMBROSIANO

La Bibbia di Qumran2!

 

Letture per martedì 1 ottobre 2024

Martedì della XXVI settimana del Tempo Ordinario (Anno II)
(passa al rito ambrosiano)

Letture festiveLetture feriali

Prima lettura (Gb 3,1-3.11-17.20-23)

Dal libro di Giobbe
Giobbe aprì la bocca e maledisse il suo giorno; prese a dire:
Perisca il giorno in cui nacqui
e la notte in cui si disse: “È stato concepito un uomo!”.
E perché non sono morto fin dal seno di mia madre
e non spirai appena uscito dal grembo?
Perché due ginocchia mi hanno accolto,
due mammelle mi hanno allattato?
Sì, ora giacerei tranquillo,
dormirei e avrei pace
con i re e i governanti della terra,
che si sono costruiti mausolei,
o con i principi, che hanno oro
e riempiono le case d'argento.
Oppure, come aborto nascosto, più non sarei,
come i bimbi che non hanno visto la luce.
Laggiù i malvagi cessano d'agitarsi
laggiù riposano gli sfiniti di forze.
Perché dare la luce a un infelice
e la vita a chi ha l'amarezza nel cuore,
a quelli che aspettano la morte e non viene,
che la cercano più d'un tesoro,
che godono alla vista di un tumulo,
gioiscono se possono trovare una tomba...
a un uomo, la cui via è nascosta
e che Dio da ogni parte ha sbarrato?

Salmo responsoriale (Sal 87)

Accogli, Signore, il mio grido di preghiera.

Signore, Dio della mia salvezza,
davanti a te grido giorno e notte.
Giunga fino a te la mia preghiera,
tendi l'orecchio al mio lamento.

Io sono colmo di sventure,
la mia vita è vicina alla tomba.
Sono annoverato tra quelli che scendono nella fossa,
sono come un uomo ormai privo di forza.

È tra i morti il mio giaciglio,
sono come gli uccisi stesi nel sepolcro,
dei quali tu non conservi il ricordo
e che la tua mano ha abbandonato.

Mi hai gettato nella fossa profonda,
nelle tenebre e nell'ombra di morte.
Pesa su di me il tuo sdegno
e con tutti i tuoi flutti mi sommergi.

Vangelo (Lc 9,51-56)

Dal Vangelo secondo Luca
Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato tolto dal mondo, Gesù si diresse decisamente verso Gerusalemme e mandò avanti dei messaggeri.
Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per fare i preparativi per lui. Ma essi non vollero riceverlo, perché era diretto verso Gerusalemme.
Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: “Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?”. Ma Gesù si voltò e li rimproverò. E si avviarono verso un altro villaggio.