Vangelo per

2 giugno 2018
SABATO DELLA VIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO II)

Vangelo: Mc 11,27-33

PASSA AL RITO AMBROSIANO

La Bibbia di Qumran2!

 

Letture per sabato 2 giugno 2018

Sabato della VIII settimana del Tempo Ordinario (Anno II)
(passa al rito ambrosiano)

Letture festiveLetture feriali

Prima lettura (Giuda 17.20-25)

Dalla lettera di san Giuda apostolo
Carissimi, ricordatevi delle cose che furono predette dagli apostoli del Signore nostro Gesù Cristo.
Costruite il vostro edificio spirituale sopra la vostra santissima fede, pregate mediante lo Spirito Santo, conservatevi nell'amore di Dio, attendendo la misericordia del Signore nostro Gesù Cristo per la vita eterna.
Convincete quelli che sono vacillanti, altri salvateli strappandoli dal fuoco, di altri infine abbiate compassione con timore, guardandovi perfino dalla veste contaminata dalla loro carne.
A colui che può preservarvi da ogni caduta e farvi comparire davanti alla sua gloria senza difetti e nella letizia, all'unico Dio, nostro salvatore, per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore, gloria, maestà, forza e potenza prima di ogni tempo, ora e sempre. Amen!

Salmo responsoriale (Sal 62)

Ha sete di te, Signore, l'anima mia.

O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco,
di te ha sete l'anima mia,
a te anela la mia carne,
come terra deserta, arida, senz'acqua.

Così nel santuario ti ho cercato,
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita,
le mie labbra diranno la tua lode.

Ti benedirò finché io viva,
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito,
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.

Vangelo (Mc 11,27-33)

Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli andarono di nuovo a Gerusalemme. E mentre egli si aggirava per il tempio, gli si avvicinarono i sommi sacerdoti, gli scribi e gli anziani e gli dissero: “Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l'autorità di farle?”.
Ma Gesù disse loro: “Vi farò anch'io una domanda e, se mi risponderete, vi dirò con quale potere le faccio. Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi”. Ed essi discutevano tra sé dicendo: “Se rispondiamo ''dal cielo'', dirà: Perché allora non gli avete creduto? Diciamo dunque ''dagli uomini''?”. Però temevano la folla, perché tutti consideravano Giovanni come un vero profeta. Allora diedero a Gesù questa risposta: “Non sappiamo”.
E Gesù disse loro: “Neanch'io vi dico con quale autorità faccio queste cose”.