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PREGHIERA

1. Preghiera per la scuola (nei tempi della pandemia)   1

mons. Mario Delpini

Anno scolastico 2020/2021 nei tempi della pandemia

Padre nostro, che sei nei cieli,
benedici tutti noi che siamo tuoi figli in Gesù
benedici tutti i giorni dell'anno scolastico.
Vogliamo vivere nella tua grazia: donaci fede, speranza, carità.
Ogni giorno di questo anno scolastico,
nelle speranze e difficoltà presenti,
sia benedetto, sereno, ricco di bene per potenza di Spirito Santo.
Sia benedetto il lunedì,
con la grazia degli inizi, il desiderio del ritrovarsi, la sconfitta del malumore.
Sia benedetto il martedì,
per la curiosità e la gioia di imparare, per la passione e il gusto di insegnare.
Sia benedetto il mercoledì,
per la fierezza e la nobiltà di affrontare le sfide e la fatica e vincere la pigrizia.
Sia benedetto il giovedì,
per l'amicizia, la buona educazione e la correzione dei bulli e dei prepotenti.
Sia benedetto il venerdì,
per la fiducia contro lo scoraggiamento, per la semplicità nell'aiutare e farsi aiutare.
Sia benedetto il sabato,
per la promessa degli affetti familiari e del riposo.
Sia benedetta la domenica, il tuo giorno, Signore,
per la serenità, la consolazione della preghiera per vivere la nostra vocazione.
Padre nostro che sei nei cieli,
sia benedetto ogni tempo, occasione per il bene,
ogni incontro, vocazione a servire e ad amare,
ogni ora di lezione, esercizio di intelligenza, volontà, memoria per percorsi di sapienza.
Benedici tutti noi, benedici le nostre famiglie, benedici la nostra scuola. AMEN

Mario Delpini, Arcivescovo di Milano (ex insegnante)

scuola

inviato da Cesarina Volonte', inserito il 13/09/2020

PREGHIERA

2. Preghiera Coronavirus

don Paolo della Peruta & Annamaria Pizzutelli

Signore Gesù,
è un momento difficile per il mondo,
per il nostro bel Paese,
per ciascuno di noi.

Questo virus, così subdolo e per questo così potente,
sembra toglierci il respiro, in tutti i sensi,
e con esso le nostre certezze, gli affetti più cari,
il tempo,...

Questo virus, così subdolo e potente,
ci impone di stare “dentro” casa,
che, fino a ieri, consideravamo un albergo,
come se la nostra vita abitasse solo...“fuori”.

Questo virus, così subdolo e potente,
ci impone di stare distanti dall'altro,
facendoci sperimentare la solitudine,
che, fino a ieri, abbiamo imposto agli altri,
innalzando muri e creando distanze,
per egoismo, interesse, insensibilità,...

Questo virus, così subdolo e potente,
ci impone di ripensare il nostro tempo,
che, fino a ieri, abbiamo riempito affannosamente
con priorità fatte solo di cose e non di volti,
rincorrendo il superfluo e non l'essenziale.

Signore Gesù,
in questo momento di disorientamento e di sofferenza,
concedici di ritrovare noi stessi,
il nostro essere fatti gli uni per gli altri,
la nostra divina vocazione all'incontro con l'alterità;
concedici di riscoprire il senso del tempo,
che altro non è che il senso della vita,
ma soprattutto concedici di ri-trovarti
come il centro, la ragione del nostro esistere,
solo allora respireremo la vita!

coronaviruspandemiaepidemia

inviato da Don Paolo Della Peruta, inserito il 03/04/2020

PREGHIERA

3. Preghiera dei Giovani - Sinodo 2018

Pastorale Giovanile CEI

Signore Gesù,
la tua Chiesa volge lo sguardo ai giovani.
Oso dirti che vorrei prendere sul serio la mia vita
e che ci terrei molto ad avere un cuore libero.

La lotta per non cedere alle semplici comodità
e per mirare a cose più vere e profonde mi costa, ma mi rende felice.
Vorrei una felicità autentica, aperta ai grandi sogni e mai tenuta solo per me.
Ti chiedo di essermi vicino, di farmi forte nella tentazione.

Guardo alla vicenda del discepolo amato
e alla sua sete di verità che è anche la mia.
Signore, ti prometto che ci proverò sul serio.
Chiarirò a me stesso
da dove nasce questa mia sete.

Sarò anch'io sotto la Croce.
Sarò anch'io in mezzo al mare dove tutti dicono
che non si pesca nulla in questa notte nera.
Signore, piacerebbe anche a me urlare a tutto il mondo,
riferendomi a te che ci vieni incontro sulle acque: "E' il Signore!".

Infine vorrei tanto ospitare tua Madre,
come ha fatto Giovanni, ricevendola in dono da Te.
Signore, per questi miei propositi e per l'amore che mi lega a Te,
mio e nostro Salvatore, ti prego: ascoltami!

giovanisinodovocazionecoraggiocoerenzascelta

inviato da Qumran2, inserito il 21/08/2017

PREGHIERA

4. Preghiera dei Cresimandi

Remigio Menegatti

Noi crediamo che lo Spirito è l'amore che unisce il Padre e il Figlio, amore eterno e stabile, amore di dolcezza e forza.
Crediamo che lo Spirito è con il Padre e il Figlio autore della creazione, e protagonista della storia umana perché sia per tutti storia di salvezza.
Crediamo che nella pienezza dei tempi per opera dello Spirito santo il Figlio del Padre, Parola eterna di Dio, si è fatto uomo nel grembo della Verine Maria ed è diventato nostro fratello.
Crediamo che lo Spirito Santo ha consacrato Gesù di Nazareth come Messia e lo ha guidato nella sua vita e missione.
Crediamo che Gesù, morente in croce e apparso vivo dal sepolcro, ha effuso sui suoi discepoli lo Spirito.
Crediamo che lo Spirito è sceso sui tutti i credenti nel giorno della Pentecoste.
Crediamo che lo Spirito anima la Chiesa, è presente e opera in tutti i battezzati e rende ciascuno capace di vivere al meglio la sua vocazione, unica chiamata alla santità che si raggiunge percorrendo strade diverse.
Crediamo che lo Spirito in noi agisce già e sempre perché la nostra vita sia spesa a lode di Dio e per aiutarci ad accogliere e realizzare il progetto del suo Regno di amore, pace e giustizia.
Vieni, Spirito di Cristo, dono del Padre, e accompagnaci nel cammino verso la conferma di questo dono nella Pentecoste, e ogni giorno.

cresimaSpirito Santopentecostestoria della salvezza

inviato da Don Remigio Menegatti, inserito il 30/06/2017

PREGHIERA

5. Signore mi hai afferrato

Michel Quoist

Signore, mi hai afferrato, e non ho potuto resisterti.
Sono corso a lungo, ma tu m'inseguivi.
Prendevo vie traverse, ma tu le conoscevi.
Mi hai raggiunto.
Mi sono dibattuto.
Hai vinto!
Eccomi, o Signore, ho detto sì, all'estremo del soffio e della lotta, quasi mio malgrado;
ed ero là, tremante come un vinto alla mercé del vincitore,
quando su di me ha posato il Tuo sguardo di Amore.

Ormai è fatto, Signore, non potrò più scordarti.
In un attimo mi hai conquistato,
in un attimo mi hai afferrato.
I mie dubbi furono spazzati,
i miei timori svanirono;
perché ti ho riconosciuto senza vederti,
Ti ho sentito senza toccarti,
Ti ho compreso senza udirti.
Segnato dal fuoco del tuo Amore,
ormai è fatto, Signore, non potrò più scordarti.
Ora, ti so presente, al mio fianco, ed in pace lavoro sotto il tuo sguardo di Amore.
Non conosco più lo sforzo di pregare:
mi basta alzare gli occhi dell'anima verso di te per incontrare il tuo sguardo.
E ci comprendiamo. Tutto è chiaro. Tutto è pace.
In certi momenti, grazie o Signore, tu m'invadi irresistibile, come il mare lentamente inonda la spiaggia;
oppure improvvisamente tu mi afferri, come l'innamorato stringe tra le braccia il suo amore.
E non posso più nulla, bisogna che mi fermi.
Sedotto, trattengo il respiro; svanisce il mondo, sospendi il tempo.
Vorrei che questi minuti durassero ore...
Quando ti ritrai, lasciandomi di fuoco e sconvolto da gioia profonda,
non ho un'idea di più, ma so che tu mi possiedi maggiormente.
Alcune mie fibre sono più profondamente toccate,
la ferita s'è allargata, e sono un po' più prigioniero del tuo Amore.

Signore, tu crei ancora il vuoto attorno a me, ma in un modo diverso questa volta.
Per il fatto che sei troppo grande ed eclissi ogni cosa.
Quello che amavo mi sembra inezia, e sotto il fuoco del tuo Amore si sciolgono i miei desideri umani come cera al sole.
Che m'importano le cose!
Che m'importa il mio benessere!
Che m'importa la mia vita!
Non desidero più altro che te,
non voglio più altro che te.

Lo so, gli altri lo dicono: "È pazzo!".
Ma, o Signore, lo sono loro.

vocazionecontemplazionerapporto con Diodesiderio di Diopreghiera

5.0/5 (3 voti)

inviato da Anna Barbi, inserito il 21/09/2012

PREGHIERA

6. Preghiera dell'omosessuale   3

frate Angelo De Padova ofm

Padre dell'umanità, come figlio mi rivolgo a te con fiducia: aiutami a sentirmi amato da te, dalla tua Chiesa, dalle persone a me care e da tutti coloro che mi circondano. Non mi facciano sentire un verme, un errore della natura, un mostro da nascondere. Donami la forza di accettarmi per come mi hai creato, di non vivere da ipocrita, nascondendo a me e agli altri la mia tendenza sessuale. Aiutami a capire che sono anche io tuo figlio prediletto, che Gesù è morto in croce anche per me. Metti davanti al mio cammino persone sagge che sappiano consigliarmi, che sappiano aiutarmi ad accettarmi.

Molte volte, a causa dei pregiudizi e delle paure, sono tentato di farla finita su questa terra, ma poi sapendo che "tu ami tutte le cose esistenti e nulla disprezzi di quanto hai creato; se avessi odiato qualcosa, non l'avresti neppure creata" (Sap.21) mi riprendo e vado avanti. Dona ai miei genitori la rassegnazione e la serenità che sono sempre loro figlio, anche se non potrò mai dargli la gioia di essere nonni, potrò donargli l'affetto di un figlio che sa amare e vuole essere amato. Aiutami a non fare scelte sbagliate, matrimonio o vocazione di copertura, ma a fare scelte vere e libere. Stammi vicino, fammi sentire la tua infinita misericordia. Ti voglio bene Gesù.

libertà di sceltaessere amatiaccettazione di sé

3.7/5 (3 voti)

inviato da Angelo De Padova, inserito il 25/01/2012

PREGHIERA

7. Preghiera degli operai di Dio   1

Signore Gesù, tu ci chiami ogni giorno a lavorare nella tua vigna,
cioè a vivere nella famiglia, nella scuola, nella parrocchia, nella città,
in questo nostro mondo,
per renderlo più bello, più umano, più accogliente per tutti.
Tu non hai preferito solo alcuni di noi,
ma ci chiami tutti, indistintamente,
anche chi è distratto e dimentica il dono del battesimo,
chi crede più nel denaro e nel potere che nella generosità e nell'umiltà;
tu chiami i bambini, come chiami gli anziani, chiami chi già crede in te,
come chiami anche chi non ti conosce.
Tu sei un Padrone buono e ti fidi del nostro lavoro,
per questo anche oggi ci hai chiamati a rendere più bella la tua vigna
purificandola da ciò che la rovina
e noi ti promettiamo il nostro impegno.
Amen.

chiamataimpegnocollaboratori di Diovignavocazionediscepolatoimpegno

4.0/5 (1 voto)

inviato da Pierluigi Ruggiero, inserito il 19/09/2011

PREGHIERA

8. Preghiera per la vocazione

Matteo Nannini

Signore, fammi innamorare della sposa perfetta per me, sia essa la Chiesa o la Donna, perché solo innamorandomene posso donarle me stesso.

amorevocazionechiesa

inviato da Matteo Nannini, inserito il 10/07/2011

PREGHIERA

9. Preghiera dell'Adesione all'AC   1

Signore, ti ringraziamo
perché, nella tua bontà, hai voluto chiamarci, con diverse vocazioni,
a diventare tuoi collaboratori nel disegno amoroso del Padre, per la salvezza degli uomini
e, attraverso il sacerdozio battesimale,
ci hai abilitati a continuare la tua opera tra i nostri fratelli.
Oggi siamo raccolti per offrirti le nostre volontà e i nostri propositi
di servizio apostolico alla parrocchia,
attraverso l'impegno di appartenenza all'Azione Cattolica.
Sentiamo la pochezza delle nostre capacità e la fragilità delle nostre forze;
aiutaci a mantenerci fedeli all'impegno che ci assumiamo,
anche nei momenti di difficoltà e di scoraggiamento.
Rendici capaci di una presenza cristianamente esemplare
in famiglia, negli ambienti di studio e di lavoro, in parrocchia.
Rendici, in ogni occasione, docili alla tua Grazia
per poter aiutare tutti e sempre a conoscerti e ad amarti.
Interceda per noi Maria,
l'Immacolata tua e nostra Madre,
modello e sostegno di tutti gli apostoli.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.

vocazionevolontàservizio

inserito il 08/12/2010

PREGHIERA

10. Preghiera di una monaca a Maria

Anna Rita Mazzocco, Il Cantico di Tommaso, Ed. Morlacchi Perugia

Il mio sì, Maria
è già stato detto
quel giorno che tuo Figlio
m'ha fatta sua sposa.
Quel giorno pensai
d'aver rinunciato
alla gioia d'essere madre
e d'avergliene fatto dono.

Ma lui,
che non si lascia vincere in generosità,
che dà il centuplo,
non poteva lasciare
che una donna restasse incompiuta.

Ed a me che pensavo
che non avrei mai avuto figli
quel sì me ne ha dati a centinaia;
io che pensavo che non avrei mai cullato
la mia creatura tra le braccia,
ho potuto invece
cullare nel mio cuore
tutti quelli che volevano sentirsi accolti.
Io che non avrei mai pianto per mio figlio
sono stata resa capace
di condividere la solitudine
di chi voleva soltanto essere capito.

A me
che non avrei mai trepidato per un bimbo mio
è stata data la trepidazione del cuore
per l'umanità intera.

Io, Maria
che credevo di aver rinunciato per sempre
alla gioia di essere madre,
per quel mio sì
sono stata resa maternità.

vocazionepreghieramaternitàpaternità

inviato da Monache Agostiniane Urbino, inserito il 11/08/2010

PREGHIERA

11. Ringraziamento

Signore, io pensavo di essere tagliato fuori dal tuo invito alla gioia della vita. Sai io non sono ricco, fortunato, potente, non ho il fisico per farmi largo nella vita, ma ora so che tu inviti anche me; finora sono rimasto fuori ad aspettare ponendo la mia fiducia nel mondo: ma c'è un posto per ciascuno alla tua mensa. Ti ringrazio Signore per avermi convocato: oggi è la mia ora di risponderti sì. Un sì pieno, definitivo, lasciando da parte ogni gelosia, invidia terrena, perché possa anch'io sedermi alla tua mensa ed essere nel numero dei tuoi invitati.

preghierachiamatarispostavocazionevitasenso della vita

inviato da Babbo Lupo, inserito il 11/08/2010

PREGHIERA

12. Da uomo vero, vorrei essere prete   1

Giuseppe Mancini

Da uomo vero, vorrei essere prete
per annunciare il Vangelo non tanto con le parole
ma con ogni pezzo della vita che mi è stata donata!
Vorrei essere prete per dare speranza a chi non più ce l'ha:
a quell'uomo e quella donna che hanno disgregato la propria famiglia;
a quel bambino senza casa e senza genitori;
a quella mamma che ha ucciso la propria creatura in grembo;
a quel giovane che non ha più nessun orizzonte di vita;
a quell'uomo senza lavoro che va alla ricerca di una busta di alimenti;
a quell'uomo che colpito dalla malattia fisica sopravvive;
a quell'uomo disperato che vede solo nella morte l'unica soluzione;
a quell'uomo che fa del denaro e del sesso l'unica ragione di vita;
a quel prete che ha dimenticato Cristo presente in tutte queste persone.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per risolvere i problemi e le sofferenze della gente e del mondo
ma per condividere i problemi e le sofferenze della gente e del mondo.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per realizzare i miei desideri e i miei sogni,
ma l'unico vero desiderio e sogno di Dio che non ha bisogno delle mie miserie:
essere una delle sue tante candele per dare la sua luce nel tempo stabilito;
poi una volta consumata buttata via perché ci sarà un'altra candela!
Da uomo vero, vorrei essere prete
per dire "sì" con libertà al suo grande amore!
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per avere una poltrona comoda,
ma per essere una poltrona per quell'uomo buttato a terra;
non per avere un bel computer dove scrivere delle belle parole per ore e ore,
ma per essere una sola parola per quell'uomo che ha bisogno d'ascolto in una di quelle ore;
non per avere una macchinetta che faccia un buon caffè per ogni giorno,
ma per preparare un buon pasto quotidiano a quell'uomo che ha fame;
non per avere una automobile con tutti i comfort,
ma per essere conforto per quell'uomo che ha consumato i suoi piedi vagando senza meta.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per parlare al cellulare spesso o sempre, anche quando prego
ma per essere preghiera vivente che sa anche fare del silenzio preghiera.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per essere servito ma per servire.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per parlare della Croce ma per abbracciare la Croce.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per parlare della Fede, della Speranza e della Carità
ma per vivere la Fede, la Speranza e la Carità essendone uno specchio fedele.
Da uomo vero, vorrei essere prete
non per parlare della Risurrezione nei giorni di festa
ma per vivere la Risurrezione nei giorni feriali, in ogni istante dall'altare alla strada.
Da uomo vero, vorrei essere prete non per me stesso
ma "per, con e in" Cristo e la sua Chiesa!
Da uomo vero, vorrei essere prete!

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5.0/5 (1 voto)

inviato da Giuseppe Mancini, inserito il 22/12/2009

PREGHIERA

13. Preghiera per i sacerdoti

Monsignor Kiung, vescovo di Shangai, Preghiera scritta durante la sua prigionia

Dio onnipotente ed eterno,
per i meriti del tuo Figlio e per il tuo amore verso di Lui,
abbi pietà dei sacerdoti della santa Chiesa.
Nonostante questa dignità sublime sono deboli come gli altri.
Incendia per la tua misericordia infinita, i loro cuori con il fuoco del tuo Amore.
Soccorrili: non lasciare che i sacerdoti perdano la loro vocazione o la sminuiscano.
O Gesù, ti supplichiamo:
abbi pietà dei sacerdoti della tua Chiesa.
Di quelli che ti servono fedelmente, che guidano il tuo gregge e ti glorificano.
Abbi pietà di quelli perseguitati, incarcerati, abbandonati, piegati dalle sofferenze.
Abbi pietà dei sacerdoti tiepidi e di quelli che vacillano nella fede.
Abbi pietà dei sacerdoti secolarizzati,
abbi pietà dei sacerdoti infermi e moribondi,
abbi pietà di quelli che stanno in purgatorio.
Signore Gesù ti supplichiamo: ascolta le nostre preghiere, abbi pietà dei sacerdoti: sono tuoi! Illuminali, fortificali e consolali.
O Gesù, ti affidiamo i sacerdoti di tutto il mondo, ma soprattutto quelli che ci hanno battezzato ed assolto, quelli che per noi hanno offerto il Santo sacrificio e consacrato l'Ostia Santa per nutrire la nostra anima.
Ti affidiamo i sacerdoti che hanno dissipato i nostri dubbi, indirizzato i nostri passi, guidato i nostri sforzi, consolato le nostre pene.
Per tutti loro, in segno di gratitudine, imploriamo il tuo aiuto e la tua misericordia.
Amen.

sacerdotesacerdozioprete

inviato da Paola Berrettini, inserito il 10/11/2009

PREGHIERA

14. Preghiera per le vocazioni sacerdotali

Guy Bagnard, Vescovo di Belley-Ars

Signore Gesù, guida e pastore del tuo popolo, tu hai chiamato nella Chiesa San Giovanni Maria Vianney, curato d'Ars, come tuo servo. Sii benedetto per la santità della sua vita e l'ammirabile fecondità del suo ministero. Con la sua perseveranza egli ha superato tutti gli ostacoli nel cammino del sacerdozio.

Prete autentico, attingeva dalla Celebrazione Eucaristica e dall'adorazione silenziosa l'ardore della sua carità pastorale e la vitalità del suo zelo apostolico.

Per sua intercessione, tocca il cuore dei giovani perché trovino nel suo esempio di vita lo slancio per seguirti con lo stesso coraggio, senza guardare indietro.

Rinnova il cuore dei preti perché si donino con fervore e profondità e sappiano fondare l'unità delle loro comunità sull'Eucaristia, il perdono e l'amore reciproco.

Fortifica le famiglie cristiane perché sostengano quei figli che tu hai chiamato.

Anche oggi, Signore, manda operai alla tua messe, perché sia accolta la sfida evangelica del nostro tempo. Siano numerosi i giovani che sanno fare della loro vita un "ti amo" a servizio dei fratelli, proprio come San Giovanni Maria Vianney.

Ascoltaci, o Signore, Pastore per l'eternità. Amen.

sacerdotipretipresbiterianno sacerdotalevocazioni

inviato da Parrocchia S. Giovanni M. Vianney - Roma, inserito il 26/06/2009

PREGHIERA

15. Preghiera a san Giovanni M. Vianney

Guy Bagnard, Vescovo di Belley-Ars

Santo Curato d'Ars, tu hai fatto della tua vita un'offerta totale a Dio per il servizio degli uomini. Che lo Spirito Santo, per la tua intercessione, ci conduca a rispondere oggi, senza debolezza, alla nostra vocazione personale.

Tu sei stato un assiduo adoratore di Cristo nel Tabernacolo. Insegnaci ad avvicinarci con fede e rispetto all'Eucaristia, a gustare la presenza silenziosa di Gesù nel Santissimo Sacramento.

Tu sei stato l'amico dei peccatori. Tu dicevi loro: "Le vostre colpe sono come un granello di sabbia rispetto alla grande montagna della misericordia di Dio". Sciogli i legami della paura che talvolta ci tengono lontani dal perdono di Dio. Aumenta in noi il pentimento per le nostre colpe. Mostraci il vero volto del Padre che attende instancabilmente il ritorno del figliol prodigo.

Tu sei stato il sostegno dei poveri: "Il mio segreto è molto semplice: dare tutto senza conservare niente". Insegnaci a condividere con quelli che sono nel bisogno, rendici liberi riguardo al denaro e a tutte le false ricchezze.

Tu sei stato un figlio affettuoso della Vergine Maria, "il tuo più vecchio amore". Insegnaci a pregarla con la semplicità e la fiducia di un bambino.

Tu sei diventato il testimone esemplare dei Parroci dell'universo. Che la tua carità pastorale conduca i pastori a ricercare la vicinanza con tutti, senza preferenze. Ottieni loro l'amore per la Chiesa, lo slancio apostolico, la solidità nelle prove.

Ispira ai giovani la grandezza del ministero sacerdotale e la gioia di rispondere alla chiamata del buon Pastore.

Santo Curato d'Ars, sii tu il nostro intercessore presso Dio. Amen.

sacerdotipretipresbiterianno sacerdotale

inviato da Parrocchia S. Giovanni M. Vianney - Roma, inserito il 26/06/2009

PREGHIERA

16. Preghiera per i sacerdoti

Richard Cushing

Dio onnipotente ed Eterno, guarda con amore il volto del tuo Figlio e per l'amore che hai verso di lui, che è il Sommo ed Eterno Sacerdote, abbi misericordia dei tuoi sacerdoti.

Ricordati, Signore, che sono fragili e deboli essere umani.
Rinnova in loro il dono della vocazione, che in modo mirabile fu consolidato per l'imposizione delle mani dei tuoi Vescovi.

Conservali sempre vicino a te e in cerca di te.
Non permettere che il nemico l'abbia vinta su di loro affinché non abbiano mai la benché minima mancanza nei confronti di così sublime vocazione.

Signore Gesù, ti prego per i tuoi sacerdoti fedeli e fervorosi,
e per quelli infedeli e tiepidi;
per i sacerdoti che lavorano nel proprio paese
e per quelli che lavorano in terre e missioni lontane,
per i tuoi sacerdoti tentati, per quelli che sentono la solitudine, la noia o la stanchezza,
per i sacerdoti giovani
per quelli che stanno per morire, e anche per le anime dei sacerdoti nel purgatorio.

Ti raccomando i sacerdoti che più apprezzo:
il sacerdote che mi battezzò,
quello che mi ha assolto dai miei peccati,
i sacerdoti alla cui Messa ho partecipato
e mi hanno dato il tuo Corpo e Sangue nella Comunione,
i sacerdoti che mi hanno consigliato, consolato o spronato,
e quelli verso i quali sono in debito per il loro aiuto.
Gesù, conservali tutti vicino al tuo Cuore
e dà loro abbondanti benedizioni. Amen.

sacerdotepretepresbiterosacerdozio

inviato da Laura Baravelli, inserito il 26/06/2009

PREGHIERA

17. Preghiera per l'Anno Sacerdotale

Benedetto XVI

Signore Gesù, che in san Giovanni Maria Vianney hai voluto donare alla Chiesa una toccante immagine della tua carità pastorale, fa' che, in sua compagnia e sorretti dal suo esempio, viviamo in pienezza quest'Anno Sacerdotale.

Fa' che, sostando come lui davanti all'Eucaristia, possiamo imparare quanto sia semplice e quotidiana la tua parola che ci ammaestra; tenero l'amore con cui accogli i peccatori pentiti; consolante l'abbandono confidente alla tua Madre Immacolata.

Fa', o Signore Gesù, che, per intercessione del Santo Curato d'Ars, le famiglie cristiane divengano «piccole chiese», in cui tutte le vocazioni e tutti i carismi, donati dal tuo Santo Spirito, possano essere accolti e valorizzati. Concedici, Signore Gesù, di poter ripetere con lo stesso ardore del Santo Curato le parole con cui egli soleva rivolgersi a Te:

«Ti amo, o mio Dio, e il mio solo desiderio
è di amarti fino all'ultimo respiro della mia vita.
Ti amo, o Dio infinitamente amabile,
e preferisco morire amandoti
piuttosto che vivere un solo istante senza amarti.
Ti amo, Signore, e l'unica grazia che ti chiedo
è di amarti eternamente.
Mio Dio, se la mia lingua
non può dirti ad ogni istante che ti amo,
voglio che il mio cuore te lo ripeta
tante volte quante volte respiro.
Ti amo, o mio Divino Salvatore,
perché sei stato crocifisso per me,
e mi tieni quaggiù crocifisso con Te.
Mio Dio, fammi la grazia di morire amandoti
e sapendo che ti amo».
Amen.

sacerdotepresbiteropreteanno sacerdotale

inviato da Qumran2, inserito il 18/06/2009

PREGHIERA

18. Preghiera per i laici   1

Giovanni Paolo II, Esortazione Apostolica "Christifideles Laici"

O Vergine santissima,
Madre di Cristo e Madre della Chiesa,
con gioia e con ammirazione,
ci uniamo al tuo Magnificat,
al tuo canto di amore riconoscente.

Con te rendiamo grazie a Dio,
«la cui misericordia si stende
di generazione in generazione»,
per la splendida vocazione
e per la multiforme missione
dei fedeli laici,
chiamati per nome da Dio
a vivere in comunione di amore
e di santità con lui
e ad essere fraternamente uniti
nella grande famiglia dei figli di Dio,
mandati a irradiare la luce di Cristo
e a comunicare il fuoco dello Spirito
per mezzo della loro vita evangelica
in tutto il mondo.

Vergine del Magnificat,
riempi i loro cuori
di riconoscenza e di entusiasmo
per questa vocazione e per questa missione.

Tu che sei stata,
con umiltà e magnanimità,
«la serva del Signore»,
donaci la tua stessa disponibilità
per il servizio di Dio
e per la salvezza del mondo.
Apri i nostri cuori
alle immense prospettive
del Regno di Dio
e dell'annuncio del Vangelo
ad ogni creatura.

Nel tuo cuore di madre
sono sempre presenti i molti pericoli
e i molti mali
che schiacciano gli uomini e le donne
del nostro tempo.
Ma sono presenti anche
le tante iniziative di bene,
le grandi aspirazioni ai valori,
i progressi compiuti
nel produrre frutti abbondanti di salvezza.

Vergine coraggiosa,
ispiraci forza d'animo
e fiducia in Dio,
perché sappiamo superare
tutti gli ostacoli che incontriamo
nel compimento della nostra missione.
Insegnaci a trattare le realtà del mondo
con vivo senso di responsabilità cristiana
e nella gioiosa speranza
della venuta del Regno di Dio,
dei nuovi cieli e della terra nuova.

Tu che insieme agli Apostoli in preghiera
sei stata nel Cenacolo
in attesa della venuta dello Spirito di Pentecoste,
invoca la sua rinnovata effusione
su tutti i fedeli laici, uomini e donne,
perché corrispondano pienamente
alla loro vocazione e missione,
come tralci della vera vite,
chiamati a portare molto frutto
per la vita del mondo.

Vergine Madre,
guidaci e sostienici perché viviamo sempre
come autentici figli e figlie
della Chiesa di tuo Figlio
e possiamo contribuire a stabilire sulla terra
la civiltà della verità e dell'amore,
secondo il desiderio di Dio
e per la sua gloria.
Amen.

laiciimpegnoresponsabilitàlaicato

5.0/5 (1 voto)

inviato da Anna Barbi, inserito il 24/05/2007

PREGHIERA

19. Preghiera dell'Uomo

meditazione personale

...quando riesco a fare silenzio dentro di me,
quando spengo gli effimeri rumori del mondo,
le banalità e le volgarità del nostro tempo,
buffi nani che vogliono fare i giganti,
mostri di indifferenza e di potere
che uccidono la speranza

quando li faccio tutti tacere...
e piego anche il mio corpo al tuo silenzio...
sento la tua voce... e imbevuto di pace
lascio che il tuo spirito mi impregni

...sottile e potente,
spirito leggero e profumato
di gioia, di speranza, di certezza, di vita.

Mi hai chiamato e formato,
vivente dalla materia inerte,
traendomi dalla profondità dei millenni
per un progetto nuovo, unico... il mio progetto.

Vedo la strada da percorrere,
vedo che tornerò alla materia
dopo un tempo infinitesimo per l'universo,
ma immenso per me, il mio tempo.

Sento che il mio essere partecipa
al tuo progetto globale per l'universo,
con la sua gioia, il suo dolore, la sua speranza

Apri la mia mente a questo disegno,
Tu che in forza di questa tensione creatrice sei in me,
spiega le ali della tua grande Forza,
che so essere Amore,
sulla mia volontà, sui miei sentimenti,
sulla mia intelligenza, sul mio essere tutto,
per tendere sempre a Te in ogni angolo del creato
ed in ogni anfratto del tempo,
per scovare la tua scintilla in ogni creatura.

Il peso del mio egoismo e l'inerzia del piacere
non mi facciano ripiombare disintegrato
nel Molteplice indifferenziato
senza avere contribuito
ad amplificare il Tuo amore sul mondo,
per avvicinarmi con tutto il Creato alla meta finale:
Cristo redentore che hai rivelato come Tuo Figlio.

Gesù di Nazareth che laceriamo ogni giorno
Come allora i giudei sul calvario,
con il cieco orgoglio di sapere... ove è il bene e ove è il male.

Gesù che ha fuso sulla croce i dolori e la caducità del mondo
per riscattarli con la promessa della Resurrezione
che mi attende
per accogliermi nella sua grande luce,
in un unico Tempo.

tempoamoreresponsabilitàimpegnointerioritàcompitovocazione

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inviato da Lorenzo De Francesco, inserito il 01/05/2007

PREGHIERA

20. Preghiera Giornata Mondiale per le Vocazioni 2006

Benedetto XVI

O Padre, fa' sorgere fra i cristiani
numerose e sante vocazioni al sacerdozio,
che mantengano viva la fede
e custodiscano la grata memoria del tuo Figlio Gesù
mediante la predicazione della sua parola
e l'amministrazione dei Sacramenti,
con i quali tu rinnovi continuamente i tuoi fedeli.
Donaci santi ministri del tuo altare,
che siano attenti e fervorosi custodi dell'Eucaristia,
sacramento del dono supremo di Cristo
per la redenzione del mondo.
Chiama ministri della tua misericordia,
che, mediante il sacramento della Riconciliazione,
diffondano la gioia del tuo perdono.
Fa', o Padre, che la Chiesa accolga con gioia
le numerose ispirazioni dello Spirito del Figlio tuo
e, docile ai suoi insegnamenti,
si curi delle vocazioni al ministero sacerdotale
e alla vita consacrata.
Sostieni i Vescovi, i sacerdoti, i diaconi,
i consacrati e tutti i battezzati in Cristo,
affinché adempiano fedelmente la loro missione
al servizio del Vangelo.
Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen.
Maria, Regina degli Apostoli, prega per noi!

vocazione

inviato da Qumran2, inserito il 01/05/2007

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