In attesa del Cristo Sposo

don Luciano Sanvito

Martedì della XXIX settimana del Tempo Ordinario (Anno I) (20 ottobre 2009)

IN ATTESA DEL CRISTO CHE ARRIVA, LA NOSTRA VEGLIA E' VITA

Attendere il Signore che viene non è sterile attesa passiva e lasciar passare il tempo: richiede la coscienza attiva del crescere nell'accoglienza dei frutti che Cristo ci rivela appunto nel suo venire accanto a noi, nel farsi a noi prossimo nelle occasioni della prossimità e della vicinanza nelle occasioni della vita.

Vegliare e essere servi pronti ad accoglierlo ci rende attenti alla sua grazia che non manca mai, ma che per noi è sempre occasione di crescita nell'attenzione e nella capacità di discernere il segno della sua presenza.

Attendere e vegliare diventa efficace e atteggiamento sostenuto e potenziato dalla gioia che il Signore sta arrivando: la speranza che Egli viene viene alimentata proprio dall'attesa, dalla pazienza, dall'alimentare in questi atteggiamenti i nostri comportamenti alla luce del suo essere Sposo e occasione di gioia per noi e per tutti.

La Beatitudine che ne ricaviamo diventa allora la conseguenza di questa attesa gioisa e ardente: il Signore arriva, e mentre attendiamo il suo arrivo la nostra gioia si fa pienezza di vita e di serenità.

Ogni ostacolo dimenticato e trasformato da questa attesa diventa l'occasione per dire grazie a Lui, che venendo ci porta in dono la fede.