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TESTO Commento su Marco 13,24-32

padre Paul Devreux

XXXIII Domenica del Tempo Ordinario (Anno B) (18/11/2018)

Vangelo: Mc 13,24-32 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mc 13,24-32

24In quei giorni, dopo quella tribolazione,

il sole si oscurerà,

la luna non darà più la sua luce,

25le stelle cadranno dal cielo

e le potenze che sono nei cieli saranno sconvolte.

26Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria. 27Egli manderà gli angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall’estremità della terra fino all’estremità del cielo.

28Dalla pianta di fico imparate la parabola: quando ormai il suo ramo diventa tenero e spuntano le foglie, sapete che l’estate è vicina. 29Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che egli è vicino, è alle porte.

30In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto questo avvenga. 31Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno.

32Quanto però a quel giorno o a quell’ora, nessuno lo sa, né gli angeli nel cielo né il Figlio, eccetto il Padre.

Marco scrive questa pagina che vuole essere una buona notizia per i cristiani scoraggiati del suo tempo. Il Tempio è stato distrutto, Gerusalemme rasa al suolo, Pietro e Paolo uccisi, guerre civili e pestilenze. Si domandano dov'è li mondo nuovo promesso?
Anche io mi domando dove stiamo andando, che futuro ha la Chiesa?

Marco ci dice di guardare in alto per riuscire a vedere i segni che annunciano la sua venuta.
Oggi le stelle che cadono dal cielo e le potenze sconvolte sono tutti sogni che col tempo si rivelano illusioni, false promesse di felicità. Per esempio il gratta e vinci o il politico di turno. Per la Chiesa, sono anche tutte le brutte immagini di Dio e della Chiesa che circolano e allontanano le persone di buon senso dalle nostre parrocchie. Preghiamo che cadano presto.

Altro esempio: Il dover fare una vita coerente, è una nuova legge; mentre essere riconoscenti per l'amore gratuito sperimentato e agire di conseguenza, solo per gratitudine, è bello.
Gli angeli sono quelli che rivelano il volto di Dio che Gesù ci ha testimoniato: un Dio Padre, che ama tutti, gratuitamente. Un Dio che per noi desidera tutto il bene possibile e che da noi non vuole assolutamente niente, perché il suo amore non è condizionato dalla nostra corrispondenza.
Ci sono sempre più persone che testimoniano di aver incontrato questo volto di Dio e la serenità e libertà di amare l'umanità, che ne deriva.

Cristo Regna; buona domenica.

 

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