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TESTO Attingeremo con gioia alle sorgenti della salvezza

don Remigio Menegatti  

Battesimo del Signore (Anno B) (11/01/2009)

Vangelo: Mc 1,7-11 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

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In quel tempo, Giovanni 7proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. 8Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo».

9Ed ecco, in quei giorni, Gesù venne da Nàzaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. 10E subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. 11E venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».

PREGHIERA DI COLLETTA

Padre d'immensa gloria, tu hai consacrato con potenza di Spirito Santo il tuo Verbo fatto uomo, e lo hai stabilito luce del mondo e alleanza di pace per tutti i popoli: concedi a noi che oggi celebriamo il mistero del suo battesimo nel Giordano, di vivere come fedeli imitatori del tuo Figlio prediletto, in cui il tuo amore si compiace. Egli è Dio, e vive e regna con te...

Padre di immensa gloria

del Signore, tuo Dio, del Santo d'Israele, che ti onora Dio manifesta la sua gloria anche nel prendersi cura del popolo che ha chiamato, il quale vede come motivo di onore la presenza di Dio e gli rende lode, lo onora

mia parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata la Parola che nel tempo Dio ha dato agli uomini è dono prezioso, indispensabile per la loro vita come la pioggia e la neve per fecondare la terra
la forza di Dio si manifesta nell’amore per cui manda il suo Figlio; non contro, ma a favore dell’umanità
Quando celebro, riconosco e lodo la potenza di Dio?


in lui, sapienza incarnata

il creatore dell'universo mi diede un ordine, colui che mi ha creato mi fece piantare la tenda e mi disse: "Fissa la tenda in Giacobbe e prendi eredità in Israele, affonda le tue radici tra i miei eletti"

E il Verbo si fece carne tanti sono i gesti dell’amore di Dio, in cui manifesta la sua “sapienza”; il dono più grande è il Figlio di Dio divenuto uomo all’interno di un popolo e in periodo storico ben preciso

La nascita di Gesù non è una bella “favola di Natale”: è storia dell’umanità

hai consacrato

come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra Dio si prende continuamente cura del suo popolo donando la sua parola; la consacrazione del suo Messia è il culmine di tutta una lunga storia di provvidenza vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui Dio attraverso Gesù apre il cielo e rende possibile la comunicazione con gli uomini

una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l'amato: in te ho posto il mio compiacimento il Padre certifica il valore del suo dono: il Figlio che è la sua gioia, è donato a noi e di manifesta in Gesù di Nazaret

Mi ricordo di Dio, lo invoco? Lo cerco?

lo ha stabilito luce del mondo e alleanza di pace per tutti i popoli

tu chiamerai gente che non conoscevi; accorreranno a te nazioni che non ti conoscevano a causa del Signore, tuo Dio, Io stabilirò per voi un'alleanza eterna, l'ho costituito testimone fra i popoli, principe e sovrano sulle nazioni il dono dell’Alleanza parte con Israele, ma è destinato a tutti i popoli senza distinzione, perché Dio è Padre di ogni uomo

egli vi battezzerà in Spirito Santo lo Spirito che Gesù dona è il medesimo che lo ha consacrato; noi abbiamo l’amore con cui Dio ama il suo figlio prediletto

Non solo l’Epifania è la festa dei popoli chiamati alla salvezza ma sempre perché Dio è Padre di tutti; e noi ci sentiamo fratelli? Ci accogliamo come tali?

tuo figlio prediletto

l'ho costituito testimone fra i popoli, principe e sovrano sulle nazioni Gesù manifesta il vero volto del Padre, fa conoscere il suo amore per ogni uomo

mia parola uscita dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero, senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata se vale per le tante parole di Dio, tanto più per la sua Parola divenuto uomo, il Figlio manifestato in Gesù di Nazaret

Tu sei il Figlio mio, l'amato non si tratta più di segni, di fatti, di parole suggerite dai profeti; è il Figlio stesso di Dio, l’Unigenito a essere donato a noi e a tutti.

PREGHIERA CONCLUSIVA

Padre che manifesti la tua immensa gloria nel Figlio, mandato a noi come Salvatore, fa’ che lo accogliamo con fede e ascoltiamo con obbedienza per conoscere che anche noi siamo tuoi figli, e possiamo invocarti come Padre nostro che sei nei cieli...

Libri di don Remigio Menegatti

 

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