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TESTO Non esistono porte chiuse...

don Giovanni Berti

Pentecoste (Anno A) - Messa del Giorno (11/05/2008)

Vangelo: Gv 20,19-23 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

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19La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». 20Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. 21Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». 22Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. 23A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».

Clicca qui per la vignetta della settimana.

Non esistono porte chiuse per Gesù.

Mi ricordo di aver visto in diversi condomini di Bologna tutte le porte degli appartamenti precedute da un solido cancello che fanno sembrare le abitazioni come tante celle di una prigione. Ovviamente lo scopo è di tenere lontano chi vuole entrare e non di impedire di uscire chi sta dentro. Ricordo quando anche la porta dell'appartamento dove abita ancora tutt'ora la mia famiglia a Bussolengo (Verona) fu cambiata con una porta blindata, perché la porta di legno originale un estate non aveva retto ai ladri che l'avevano facilmente scassinata ed erano entrati mentre la mia famiglia era in vacanza. In un primo tempo alla porta di ferro solida e pesante era stata messa una maniglia che poteva esser usata dall'esterno. Essendo un condominio familiare si pensava di tener la possibilità di entrare e uscire senza problemi tra i vari appartamenti. Ma quasi subito la maniglia esterna fu bloccata e ci si raccomandava di usare sempre tutte le serrature prima di uscire, anche per poco tempo.

Siamo purtroppo prigionieri nelle nostre case, e la paura di esser visitati da ladri e malintenzionati ci fa sospettosi e con case sempre più blindate. Se questo ha qualche ragione dal punto di vista dei beni materiali e della sicurezza, c'è il rischio purtroppo che tutto questo diventi anche mentalità di relazione tra persone e nella Chiesa.

La presenza di un sempre maggior numero di stranieri ci fa sentire tutti più insicuri e il problema della sicurezza sembra il problema principale che fa vincere o perdere le elezioni. Risolta la sicurezza è risolto tutto. Ma siamo sicuri? Oggi queste migrazioni di popoli si vedono più come pericolo piuttosto che possibilità di allargare la conoscenza e la fraternità tra gli uomini. So che sembra un ragionamento molto utopistico questo della fraternità umana che si allarga, ma non è forse in questa direzione che ci porta il Vangelo?

Questo discorso non è solo valido per quanto riguarda il rapporto tra italiani e stranieri presenti in Italia, ma vale per ogni tipo di relazione. Corriamo davvero il rischio di vivere vite blindate, dove nella nostra cerchia facciamo entrare solo chi vogliamo e mettiamo pesanti cancelli e porte blindate tra persone, creando categorie, giudizi e pregiudizi.

Ma le porte blindate che chiudiamo non solo tengono gli altri (stranieri, persone di diversa mentalità dalla nostra, di diverso stile e ceto sociale...) fuori, ma ci rendono anche prigionieri e alla fine non viviamo, ma sopravviviamo, condizionati dalle paure.

Che bella allora questa scena del Vangelo dove Gesù passa attraverso la porta sbarrata del Cenacolo, dove sono rifugiati i discepoli. Per Gesù non ci sono porte e non ci devono essere nemmeno per i suoi discepoli. Dona loro il suo Spirito di Pace che spalanca la porta chiusa del cuore e dona loro coraggio e voglia di vivere, di incontrare, di amare... oltre le barriere.

E' questa la Chiesa che vuole Gesù risorto, sono questi i cristiani che lo Spirito di Dio fa crescere.

Ci vuole una continua Pentecoste che spalanchi le nostre porte chiuse e ci renda meno paurosi ma più accoglienti. L'unica paura e attenzione sia proprio quella di non escludere mai nessuno. Il Signore ci faccia invece superare la paura di scommettere sul prossimo, anche se non lo conosciamo bene.

Non esistono porte chiuse per Gesù. Non ci siano porte chiuse nemmeno per noi cristiani.

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