Quando hai bisogno, Qumran ti dà una mano, sempre.
Ora Qumran ha bisogno di te.
- Clicca qui per sapere il perché.
Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA
C'è soltanto 1 commento per il 23/10/2223 ottobre 2022
XXX Domenica del Tempo Ordinario, anno C (rito romano, passa all'ambrosiano) di
mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola 10
In quel tempo, Gesù 9disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri: 10«Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano. 11Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. 12Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo”. 13Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me peccatore”. 14Io vi dico: questi, a differenza dell’altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato».
VIDEO1. O Dio, abbi pietà di me peccatore!
mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola
XXX Domenica del Tempo Ordinario (Anno C) (27/10/2019)
Vangelo: Lc 18,9-14
inserito il 24/10/2019, visto 1688 volte