Perché accogliere con gioia?

In pista con Gesù e i suoi amici /1

Primo appuntamento dedicato alla catechesi dei piccolini dalla rivista "Catechisti parrocchiali". Questo mese parliamo di accoglienza con i nostri bambini. Come? Con un momento di riflessione e preghiera in famiglia o in parrocchia e con un'attività pratica: la costruzione dell'agamograph «Accogliere come Abramo», spiegata passo dopo passo con un video-tutorial su YouTube.

Obbiettivo. Introdurre i bambini di 3-5 anni a comprendere il vero significato dell’accoglienza.

Gli adulti, prima di presentare l’argomento, preparano alcuni esempi di vita personale, da raccontare, facilmente comprensibili dal bambino. Catechiste/i o insegnanti adattano il percorso agli incontri di gruppo.

In dialogo con i piccoli

Canto: Sento la gioia (M. Danieli - G. e G. Tittarelli, in È la musica di festa, Paoline). Di questo canto esiste anche un tutorial su Youtube che insegna la coreografia del ballo. Lo trovi QUI.

Negli ultimi tempi si pone molta attenzione sull’accoglienza, soprattutto in riferimento a quanti fuggono dalla guerra. Proviamo a parlarne ai piccoli con serenità.

Mamma. Hai sentito che nella nostra città (territorio) sono arrivate tante persone da Paesi lontani? In molti luoghi non si vive bene, perché manca il cibo, il lavoro, o c’è la guerra. (Ascoltiamo il bambino)
Papà.
 Queste persone hanno bisogno di aiuto, e non necessitano solo di cose materiali, ma anche di amicizia, di affetto… Hanno bisogno di sentirsi accolti. Sai come possiamo accoglierle?
Mamma. Ascoltiamo e guardiamo insieme la storia di Abramo, un uomo che ascoltava Dio e che era davvero bravo ad accogliere le persone». (Cerca su YouTube: «Abramo e Sara - Bibbia multimediale per bambini - maestrasonia.it»)
Papà. Hai visto? Abramo si è fatto in quattro per sfamare e far riposare quelle persone che non conosceva. Li ha fatti sentire a casa. Questa è la vera accoglienza.
Mamma (o papà). Anche a me è successo di sentirmi accolta/o… (Raccontare un episodio della propria vita)
Papà. E tu quando e da chi ti senti accolto? (Suggerire: dai nonni, dal migliore amico...)
Mamma. Proviamo anche noi a fare come Abramo? Prepariamo una bella merenda e invitiamo qualcuno che non se lo aspetta. (Un compagno timido, un vicino di casa solo...)
Papà. Che bella idea! Così ci alleniamo a diventare CAMPIONI DI ACCOGLIENZA, proprio come Abramo!
Mamma. Ma prima recitiamo insieme una preghiera per chiedere a Dio di aiutarci ad avere sempre un cuore accogliente.

Preghiera

Signore, aiutaci ad essere, come Abramo, una casa accogliente,
capace di donare calore, serenità e pace a tutti. Amen.

Canto: Amici vicini e lontani (Dolores Olioso, in Terre del mondo, Paoline).


ATTIVITÀ
Agamograph - «Accogliere come Abramo»

Mamma. Per ricordarci come bisogna accogliere, coloriamo i disegni di Abramo e di una famiglia che accoglie e poi li uniremo in un modo speciale. Che ne dici?
Papà. E poi… possiamo costruire un bel festone colorato di benvenuto per il nostro ospite!

Materiale: due disegni stampati in formato A4, due fogli bianchi A4, colori, colla, forbici, righello, nastro adesivo. Per il festone di benvenuto: cartoncini colorati, 2/3 metri di nastro colorato o spago e pennarello nero.

Per la realizzazione dell'agamographguarda il tutorial qui sotto o clikka QUI.
Per la realizzazione del festone di benvenuto: clikka QUI.


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