SUPPLICA A SAN CAMILLO

 

Gloriosissimo Padre San Camillo, tu sei apparso come angelo disceso dal cielo a conforto delle umane miserie. Hai amato talmente i sofferenti ed i malati, che li servivi con la tenerezza di una madre che assiste il figlio ammalato.

Ti ringraziamo per questi esempi di eroica carità, lasciati a tutti noi, e Ti presentiamo il nostro gran desiderio d’imitarti.

Mettiamo la nostra vita sotto la tua speciale protezione e le nostre piccole o grandi possibilità spirituali e materiali a servizio del tuo sublime ideale di carità, in generosa collaborazione a quella croce rossa, che brilla sul Tuo petto e su quello dei tuoi figli, certi che il Tuo amore di Padre ci accompagnerà sempre.

Ti preghiamo, o Padre Camillo, di far sentire agli ammalati di tutto il mondo, degenti nelle case private, nelle cliniche e negli ospedali, soprattutto agli agonizzanti, che tu li ami, li proteggi, lenisci i loro dolori e accompagni verso il cielo.

Infondi a quanti si dedicano alla loro assistenza - religiosi, medici, infermieri, volontari - la Tua fede, perchè sotto le apparenze di ogni sofferente sappiano riconoscere il volto dell’amato Gesù, piagato e sfigurato dal dolore.

Ricordaci, che il Paradiso è per noi, e che dobbiamo guadagnarcelo con l’amore verso Dio e verso il prossimo.

Nell’ora, poi, della nostra morte, restaci vicino. Dopo Gesù, la Madonna e San Giuseppe, sei tu il protettore dei moribondi. Tu, dunque, impetraci dalla bontà di Dio, non solo la liberazione dalla morte improvvisa, ma soprattutto che, muniti dei Sacramenti, possiamo avere una morte simile alla Tua.

Allontana da noi, in quel momento, le tentazioni del demonio e con l’assistenza dei sacerdoti, ricordaci quelle verità ed ispiraci quei sentimenti necessari per la nostra eterna salvezza.

Che la nostra vita terrena si chiuda serenamente, e quella eterna cominci con l’incontro del volto mite e festevole dell’eterno Amore – Gesù Cristo, Nostro Signore. Amen.

Padre nostro, Ave Maria, Gloria.

 

PREGHIERA DEL MALATO

 

Glorioso San Camillo, che nelle tue afflizioni di spirito, fosti consolato da Gesù e che da Lui hai appreso a confortare gli infermi, offrendoti al loro servizio con viva fede e ardente amore, intercedimi da Dio, nelle presenti infermità e tribolazioni, quelle grazie e quelli aiuti di cui ho maggior bisogno per l’anima ed il corpo.

In particolare ottienimi la contrizione dei peccati, la conformità alla divina volontà ed il fermo proposito di vivere e morire nella grazia di Dio, custodito e protetto dalla Madonna - Salute degli Infermi. Amen.