La Santa Vergine Maria, ebbe a dire a Santa
Brigida: “Se le partorienti celebreranno la vigilia della ricorrenza della
mia nascita (7 settembre) con digiuni e con la devozione delle nove
Ave Maria, onoreranno la mia permanenza nel grembo materno, e se questa
commemorazione fosse rinnovata più spesso dalle partorienti anche durante il
corso della loro gravidanza, innanzi tutto alla vigilia del loro parto con
l’accoglienza dei Santi Sacramenti, allora io porterò le mie preghiere davanti
a Dio per loro. In particolare per quelle partorienti che si trovano in
circostanze difficili, esorterò Dio a soccorrerle affinché abbiano un parto
fortunato”.
In un’apparizione ad Anna Caterina Emmerick, la Santa Vergine Maria le ha detto: “Chi, oggi
a mezzogiorno, per onorare la mia nascita (8 settembre) e per dimostrare
il sua amore per me nel tempo della mia permanenza nel
grembo materno potrà recitare le Nove Ave Maria e proseguire così per nove
giorni, l’Angelo allora riceverà allora da queste preghiere quotidianamente
nove fiori. Egli me li porterà ed io ne farò subito dono alla Santissima
trinità esortandoLa ad esaudire la preghiera
dell’orante”.