Vangelo per

20 luglio 2019
SABATO DELLA XV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO I)

Vangelo: Mt 12,14-21

PASSA AL RITO AMBROSIANO

La Bibbia di Qumran2!

 

Letture per sabato 20 luglio 2019

Sabato della XV settimana del Tempo Ordinario (Anno I)
(passa al rito ambrosiano)

Letture festiveLetture feriali

Prima lettura (Es 12,37-42)

Dal libro dell'Esodo
In quei giorni, gli Israeliti partirono da Ramses alla volta di Succot, in numero di seicentomila uomini capaci di camminare, senza contare i bambini. Inoltre una grande massa di gente promiscua partì con loro e insieme greggi e armenti in gran numero. Fecero cuocere la pasta che avevano portata dall'Egitto in forma di focacce azzime, perché non era lievitata: erano infatti stati scacciati dall'Egitto e non avevano potuto indugiare; neppure si erano procurati provviste per il viaggio.
Il tempo durante il quale gli Israeliti abitarono in Egitto fu di quattrocentotrent'anni. Al termine dei quattrocentotrent'anni, proprio in quel giorno, tutte le schiere del Signore uscirono dal paese d'Egitto. Notte di veglia fu questa per il Signore per farli uscire dal paese d'Egitto. Questa sarà una notte di veglia in onore del Signore per tutti gli Israeliti, di generazione in generazione.

Salmo responsoriale (Sal 135)

Eterna è la sua misericordia.

Lodate il Signore perché è buono.

Nella nostra umiliazione si è ricordato di noi.

Ci ha liberati dai nostri nemici.

Percosse l'Egitto nei suoi primogeniti.

Dagli Egiziani liberò Israele,
con mano potente e braccio teso.

Divise il Mar Rosso in due parti
e in mezzo fece passare Israele.

Travolse il faraone e il suo esercito nel Mar Rosso.

Vangelo (Mt 12,14-21)

Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, i farisei, usciti, tennero consiglio contro Gesù per toglierlo di mezzo.
Ma Gesù, saputolo, si allontanò di là. Molti lo seguirono ed egli guarì tutti, ordinando loro di non divulgarlo, perché si adempisse ciò che era stato detto dal profeta Isaia: “Ecco il mio servo che io ho scelto; il mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Porrò il mio spirito sopra di lui e annunzierà la giustizia alle genti. Non contenderà, né griderà, né si udrà sulle piazze la sua voce. La canna infranta non spezzerà, non spegnerà il lucignolo fumigante, finché abbia fatto trionfare la giustizia; nel suo nome spereranno le genti”.