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MIGRAZIONI

1. Giornata del Migrante e del Rifugiato 2021apri link

Materiale per l'animazione e la celebrazione della Giornata del Migrante e del Rifugiato 2021 Verso un "noi" sempre più grande, divise in sottotemi:
1. Un’unica chiesa, un’unica casa, un’unica famiglia
2. Un “noi” grande come l’umanità
3. Sognare come un'unica umanità
4. Imparare a vivere insieme
5 Costituirci in un noi che ha cura della casa comune
6. Chiesa che esce all’incontro
Per ogni tema ci sono immagini da condidere, video di papa Francesco e riflessioni teologico pastorali (disponibili anche nel file allegato)
a cura del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Sezione Migranti e Rifugiati.

File allegato

inserito il 24/09/2021; 505 visualizzazioni

2. Popoli in cammino - Binariguarda su Youtube

Tratta dall'opera multimediale Quo vadis - Storie di migranti in fase di allestimento. Vuole essere la colonna sonora di un'umanità  dolente e smarrita in cammino verso una destinazione ignota. Queste due canzoni, unite fra loro, descrivono la drammaticità  dell'esodo plasticamente rappresentato dalla lunga fila di migranti lungo l'autostrada e sui i binari ungheresi.

inserito il 15/01/2016; 918 visualizzazioni

l'autore è Fernando Ianeselli, contatta l'autore

3. La canzone dei migrantiguarda su Youtube

L'opera nasce dalla consapevolezza che l'umanità intera sta vivendo un momento storico epocale: non soltanto il confronto/scontro di religioni e civiltà diverse, non soltanto la crisi e gli interessi economici mondiali, ma la percezione di un punto di non ritorno globale per la sopravvivenza dell'essere uomo, dei suoi valori fondanti e dello stesso senso della vita. La tragedia dei migranti (o profughi, o rifugiati, o diseredati non fa differenza) ci pone di fronte a tutto ciò, analogamente a tutte le migrazioni del passato, ma anche diversamente da esse perchè oggi questa è tragedia di tutti: di chi uccide, di chi lucra, di chi fugge, di chi accoglie e di chi respinge.

inserito il 15/01/2016; 1229 visualizzazioni

l'autore è Fernando Ianeselli, contatta l'autore