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41. Dipingi la Pasqua
La creazione, il sacrificio di Isacco e il passaggio del mar Rosso visto dai ragazzi - risurrezione

Obiettivo: Vivere le letture della veglia pasquale con il disegno.

Temi e valori: creazione, veglia, pasqua, interattività, disegno,

asdf

Ambito pastorale: catechesi, liturgia

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, tutti

Da un'idea di Don Flavio Giordano, il parroco.
Durante la veglia pasquale far "costruire" ai ragazzi le prime tre letture.
Creazione:su un cartellone colorare a strisce dall'alto al basso blu (cielo di notte) , azzurro (cielo di giorno), verde (erba) marrone (terra), azzurro a strisce ondulate (mare).
Far disegnare dai ragazzi gli elementi della creazione durante il catechismo, nella veglia pasquale man mano che vengono letti gli elementi farli appiccicare al loro posto secondo la creatività dei ragazzi.
Sacrificio di Isacco: fare dipingere con tempera su cartellone ciò che i ragazzi recepiscono del sacrificio di Abramo (i ragazzi di Retorbido hanno disegnato Isacco legato e seduto sull'altare e Abramo col coltello alzato. Dall'alto una luce (giallo) scende e ferma il coltello.
Passaggio del mar rosso: il mare che si divide e in mezzo Mosè in alto, tante teste (nero, marrone, giallo) e alla fine uomini vestiti
il tutto durante le letture di: Genesi, Esodo.
Risurrezione
Costruzione con la cartapesta di un sepolcro (uno scatolone con un'apertura per la porta, rivestito di giornali accartocciati e incollati con vinavil diluito. Dipingere il tutto di grigio con striature nere e bianche (roccia) La pietra di polistirolo con un lato fatto a roccia e sull'altro, in lettere rosse: CRISTO E' RISORTO ALLELUJA. Al canto del Gloria ribaltare la pietra.
All'interno rivestire con carta alluminio. Con una torcia nascosta accesa si ha effetto luce sfolgorante.
Un lenzuolo afflosciato a terra.

L'idea è stata fornita da maria riccarda carrer, ed è attiva dal 15/04/2007

42. Superare le divisioni
imparare l'altro

Obiettivo: riuscire a far capire all'altro quanto proviamo i nostri stati d'animo le nostre difficoltà il nostro personale modo di essere e far entrare in empatia per superare le difficoltà che si sono create tra due persone o all'interno di un gruppo

Temi e valori: comunione, fraternità, capire l'altro, tolleranza, comunione, rispetto, condivisione

asdf

Ambito pastorale: catechesi, carita

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti, giovani, adulti, anziani, fidanzati, sposi, famiglie, tutti

dopo un litigio un'incomprensione o dopo un'accesa discussione all'interno di un gruppo di bambini o giovani o adulti, quando è necessario riportare la calma o spingere alla riflessione in modo PRATICO far disporre i partecipanti in cerchio e far presente che sarà fatto un gioco per il quale nessuno si deve vergognare e lasciarsi mettere in discussione.
A seconda del gruppo dei partecipanti decidere se fare scambiare scarpe o orologi o maglie o anelli che hanno le persone addosso.
Per i gruppi di adulti si consiglia lo scambio di orologi o anelli o qualche accessorio indossato.
Questo mettersi "negli oggetti" dell'altro dovrebbe far capire le sue dimensioni, il suo modo di essere e di pensare o perlomeno di aver "misura delle sue misure". Esempio una persona bassa e magra si trova a mettersi scarpe misura 45 o un orologio con un bracciale molto grande. Rimettere i partecipanti in gruppo e farli ragionare con " gli oggetti" che hanno addosso dell'altra persona. Come si sentono, come stanno addosso le "idee" dell'altro e ragionare sulle "proprie misure" sui propri punti di vista. questo lavoro di riflessione può essere aiutato con i brani evangelici che parlano di porgere l'altra guancia, del perdonare i nemici, del pregare per l'altro. E' importante che l'educatore faccia rispettare gli scambi e che non si esageri nello scambio. Bastano pochi minuti per "riuscire a mettersi nei panni dell'altro" e poter smorzare I TONI TROPPO ACCESI e la voglia di litigare dovrebbe passare.

L'idea è stata fornita da franca chiocca, ed è attiva dal 22/03/2007

43. I doni del 'fuoco'
Alla conquista dei doni dello Spirito Santo

Obiettivo: Scoprire, attraverso il gioco, i doni dello Spirito Santo per vederli attualizzati nella vita del cristiano.

Temi e valori: Amore, pace, gioia, bontà, dominio di sè, pazienza, fede.

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini

Si realizzerà una fiamma con del cartoncino e con una base circolare. Ogni partecipante all'attività la dovrà trasportare sulla propria testa, in equilibrio, lungo un percorso a tappe. In ogni tappa verrà proposta una frase da completare con il nome del dono dello Spirito Santo a cui questa si riferisce. Per ogni tappa raggiunta e per ogni risposta esatta si riceverà un'immagine del frutto dello Spirito così conquistato. Se si farà cadere la fiamma si passerà, dopo averla nuovamente posizionata sulla testa, alla tappa successiva ma non si riceverà alcun frutto.
Si concluderà con la verifica di quali valori sono stati conquistati e con la riflessione su significato e sull'importanza che essi assumono concretamente nella vita di ciascuno.

L'idea è stata fornita da Barbara, ed è attiva dal 24/01/2007

44. Telefono senza fili
dalla tradizione orale alla scrittura

Obiettivo: Far comprendere l'importanza e l'autenticità dei contenuti dei Vangeli

Temi e valori: scrittura, tradizione, oralità, vangeli, fiducia

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi

Per evidenziare il passaggio dalla tradizione orale alla necessità di scrivere gli evangeli fate qualche giro di telefono senza fili (quello della parola ripetuta nell'orecchio del vicino che alla fine della catena non è mai la stessa parola partita).
Poi spiegate il desiderio delle prime comunità cristiane di far arrivare a noi i racconti dei vangeli in modo autentico, senza che la Parola fosse alterata dal tempo.
I bambini coglieranno maggiormente l'importanza e la verità dei racconti evangelici.

L'idea è stata fornita da silvia colpani, ed è attiva dal 15/01/2007

45. Filo diretto con Dio
Se viviamo nel peccato ci perdiamo, non riusciamo a trovare la strada verso Dio

Obiettivo: Capire l'importanza della Confessione e del cammino di Fede

Temi e valori: amore di Dio, pentimento, conversione, confessione, penitenza

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti

Immaginate di essere legato a vita con una corda lunghissima, sapete che all'altro capo della corda c'è Dio che vi chiama, anche se non riuscite a vederlo chiaramente.
Con le nostre buone azioni, con il nostro modo di essere Cristiani, facciamo ogni giorno un passo verso Lui, ma quando ci comportiamo male è come se tagliassimo questa corda...come facciamo ad arrivare a Dio? Senza corda ci perdiamo!
Allora se ci pentiamo e vogliamo tornare sulla strada verso Dio, attraverso la Confessione, facciamo un nodo alla corda, così siamo di nuovo legati a Dio e possiamo camminare di nuovo verso Lui, consapevoli che anche se peccheremo di nuovo, se Dio leggerà nei nostri cuori il vero pentimento, ci legherà sempre a Lui

L'idea è stata fornita da CriVinc 2006, ed è attiva dal 09/12/2006

46. Legati da un filo
Come ci si sente a "fidarsi" e ad affidarsi

Obiettivo: Provare il significato del "fidarsi di qualcuno" ... quali sono le emozioni che sentiamo dentro di noi ... come superare la diffidenza? La paura delle relazioni con gli altri?

Temi e valori: fiducia, affidarsi, guidare, pastore, responsabilità, affidarsi

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: ragazzi

Occorre del filo bianco (da cucito) uno spazio ampio ed una benda per ogni ragazzo. I ragazzi si dividono a coppie un ragazzo viene bendato. L'altro diventa la sua "guida". Si pongono seduti l'uno di fronte all'altro.Il filo di circa 2mt di lunghezza viene legato ai mignoli della mano destra di entrambi.Il filo non si deve rompere ed essere sempre teso. Il ragazzo bendato deve lasciarsi guidare dall'altro. Il percorso è libero, ed inizia nel momento in cui la "guida"è pronta ad alzarsi in piedi. L'importante è "non ingarbugliarsi".
Dopo tre minuti circa ci si scambia di ruolo.
Le emozioni e le senzazioni che si hanno durante il percorso vengono riportate nel gruppo. La paura che il filo si strappi, il timore che l'altro ti faccia inciampare... la paura iniziale del "fidarsi" dell'altro.

L'idea è stata fornita da Ferrarini Manola, ed è attiva dal 27/11/2006

47. Il Mosaico
Ciascuno di noi è importante

Obiettivo: Far capire che la comunità parrocchiale è formata da tante persone e ciascuno ne è parte integrante.

Temi e valori: comunione, comunità, unità

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti

Ho diviso i ragazzi in gruppi di tre o quattro e ho distribuito delle cartoline-puzzle, trattenendone un pezzo. Quando se ne sono accorti e hanno capito che il puzzle sarebbe rimasto incompleto, ho fornito il pezzo mancante. Il sorriso è tornato sulla loro bocca ed è allora che ho spiegato che ciascuno di noi ha un suo posto nella Chiesa. Quando ci assentiamo o non partecipiamo alle celebrazioni o attività parrocchiali il puzzle non è completo.

L'idea è stata fornita da Teresa, ed è attiva dal 05/11/2006

48. Chi c'è ?
Come rilevare le presenze a catechismo senza che sembri l'appello di scuola.

Obiettivo: far comprendere ai piccoli il senso di appartenenza al gruppo di catechismo: anche quando non siamo presenti ne siamo parte.

Temi e valori: partecipazione, amicizia, appartenenza

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini

Materiale occorrente: bandane coloratissime che portano scritto il nome di un bambino ciascuna. Due cordicelle da tendere attraverso la stanza in modo che i bambini arrivino solo a toccare la stoffa. All'inizio dell'incontro di catechismo i bambini prendono ciascuno la propria bandana (la riconsegneranno alla catechista al termine dell'incontro).
Ovviamente le bandane rimaste appese sono gli assenti che comunque fanno parte del gruppo e, ad esempio, possono essere ricordati al momento della preghiera.

L'idea è stata fornita da Nadia Anna Maria Creca, ed è attiva dal 15/09/2006

49. Una corona di .... bottoni
se faccio....imparo

Obiettivo: Introdurre i più piccoli alla scoperta della preghiera del Rosario

Temi e valori: rosario, preghiera, manualità, laboratori

asdf

Ambito pastorale: preghiera

Destinatari: bambini

Preparare una piccola decina del Rosario..in linea. Procuratevi bottoni da camicia o più grandi. Alcuni di foggia diversa serviranno per il Padre Nostro ed il Gloria. Naturalmente sono necessarie alcune piccole croci fatte con il das e filo robusto da mezzo punto.Ed ora al lavoro: cucite l'uno in fila all'altro i dieci bottoni bianchi preceduti dal bottone Padre Nostro e seguiti dal bottone per il Gloria; terminate fissando una piccola croce al termine. Sarà un originalissima decina che i bambini potranno non solo portare sempre in tasca ma anche imparare ad usare.

L'idea è stata fornita da equipe catechisti 1^ anno - Don Bosco AL., ed è attiva dal 05/07/2006

50. Imparare a scegliere
libertà e responsabilità

Obiettivo: Mettere i bambini di fronte a delle scelte per abilitare ad una maggiore consapevolezza nelle loro scelte

Temi e valori: responsabilità, libertà, capacità scelta

Destinatari: bambini, ragazzi

Su di un foglietto i bambini scrivono cosa fanno a casa quando sono soli o hanno tempo libero. Si racolgono tutti i foglietti, si mischiano e si ridistribuiscono. Ognuno sarà invitato a prendere un biglietto e dire se, nelle stesse condizioni, farebbe lo stesso. E' importante aiutarli a discernere le varie scelte ed abituarli a giustificarle.

L'idea è stata fornita da Luca, ed è attiva dal 19/06/2006

51. Cerca... il non ancora
Un domani migliore

Obiettivo: Far capire che chi spera è capace di immaginare un futuro che non c'è ancora, ma in cui si crede ci sia.

Temi e valori: speranza, futuro

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, tutti

Dividere un foglio da disegno in due colonne. Sulla parte sinistra si disegnano degli oggetti che sono l'inizio di qualcosa che ci sarà più avanti. Bisognerà, quindi individuare quello che si pensa ci potrà essere e disegnarlo sulla parte destra corrispondente del foglio.
Esempi:
un gomitolo di lana => un maglione
un uovo => un pulcino
un seme => una pianta
un foglio bianco => un disegno
la farina => il pane
un tronco d'albero => un mobile, una sedia
ecc.
Si possono pensare a tante altre cose. E' un gioco che piace molto ai bambini e anche ai grandi, li porta a pensare e a spaziare con la loro fantasia e con la conoscenza della realtà.
E' un modo per far capire che la nostra vita consiste nello scoprire la strada e seguire la luce che Dio ci indica.

L'idea è stata fornita da Ola, ed è attiva dal 08/05/2006

52. Il numero 3
Ovvero alla scoperta della terza persona della Santa Trinità: lo Spirito Santo

Obiettivo: Scoprire attraverso la riflessione, la simbologia biblica, lo Spirito Santo. Risposta ad alcune domande: Cos'è lo Spirito Santo? Cosa cambia dopo aver ricevuto la Cresima? Si può cambiare?

Temi e valori: cresima, preparazione, Spirito Santo, bibbia

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: ragazzi, adolescenti

Abbiamo scelto immagini/dipinti storici raffiguranti la Pentecoste o la discesa dello Spirito Santo chiedendo ai ragazzi di sceglierne una che meglio rappresentasse la loro idea di Spirito Santo. Negli incontri successivi ne abbiamo scoperto la simbologia biblica:
- Le lingue di fuoco (il messaggio di Dio che parla agli uomini illuminando e dando calore)
- La colomba (tre ricordi di persone che "hanno assistito" al battesimo di Gesù: una persona ricorda Lo Spirito Santo alito di Vita nella creazione, quando da informe e arido tutto diviene vitale; una persona ricorda la colomba di Noè messaggera di ritorno alla vita; una persona il sacrificio degli animali per il perdono dei peccati è inutile. Ora è Gesù sacrificatosi per noi colui che ci dona il perdono)
- Il vento leggero: "Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito”. Come il vento che entra sconvolge tutto così lo Spirito che entra in noi, se siamo disponibili può cambiare la nostra vita.
Riproposta delle immagini sono cambiate le nostre scelte? Perché?
I doni dello Spirito. Quali? Ripensiamo a noi stessi come portatori di doni.
Lettera ai genitori per invito ad una veglia di Preghiera prima della Cresima con una riflessione sullo Spirito Santo.
Incontro specifico di "spiegazione" dei gesti durante la celebrazione del sacramento della Confermazione.

L'idea è stata fornita da Manola Ferrarini, ed è attiva dal 01/05/2006

53. Su... su... nel cielo blu
Festa dei palloncini

Obiettivo: Far scoprire la gioia per Gesù risorto e salito al cielo.

Temi e valori: Fraternità, amicizia, pace, preghiera

asdf

Ambito pastorale: catechesi, missioni

Destinatari: bambini, ragazzi

Nella Messa di conclusione dell'anno catechistico, vengono messi in fondo alla chiesa gruppi di palloncini gonfiati colorati (un colore per ogni classe). Far scrivere ad ogni bambino un bigliettino che verrà attaccato ad ogni palloncino con un atto di bontà e d'amore che loro hanno compiuto e a cui hanno dato maggior importanza.

Spiegare durante l'omelia il significato che assumono i palloncini:
* gioco: la fraternità, l'amicizia e l'unione che fa la forza
* colori: l'arcobaleno, patto di alleanza tra Dio e gli uomini
* bigliettino: atto di ringraziamento verso Gesù.

Alla fine della celebrazione eucaristica, verrà consegnato ad ogni bambino un palloncino che, all'uscita di chiesa, tutti insieme lasceranno volare in alto verso il cielo... quell'unico cielo che rivela l'amore universale di Dio a tutti gli uomini del mondo.

L'idea è stata fornita da Ola, ed è attiva dal 01/05/2006

54. Far cadere i cocci
“L’atto penitenziale”

Obiettivo: far comprendere ai ragazzi l'importanza di riconoscere i propri errori, confessandoli poi attraverso il sacramento della riconciliazione

Temi e valori: penitenza, perdono, riconciliazione, conversione

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti

• I ragazzi giocano a passarsi un cartone che contiene a loro insaputa, un vaso. E’ inevitabile che, prima o poi, il cartone cadendo rompa il vaso che rappresenta la nostra amicizia con Gesù che quando facciao il peccato si incrina. I bambini raccolgono allora i cocci e, dopo un breve esame di coscienza, scrivono su di essi i loro peccati, errori, atteggiamenti negativi.

• Si realizza una croce in creta, o si riveste una esistente, e si attaccano i cocci sulla croce quale segno che Gesù in croce ha portato tutti i nostri "cocci".

L'idea è stata fornita da Serena, ed è attiva dal 22/02/2006

55. Adozioni a "vicinanza"
I bambini poveri e "abbandonati" della parrocchia hanno uguale dignità di quelli delle missioni (adozioni a distanza)

Obiettivo: Riuscire a coinvolgere i parrocchiani nell'aiuto concreto a bambini vicini per una carità più coinvolgente e vera

Temi e valori: solidarietà, carità

asdf

Ambito pastorale: carita

Destinatari: tutti

Il successo delle “adozioni a distanza” di bambini in terra di missione ci apre alla possibilità importante di fare carità qui, nella nostra realtà parrocchiale con le “adozioni a vicinanza”. E' possibilità “adottare” un bambino/a povero/a del nostro quartiere. Molti bambini che vivono nelle nostre parrocchie hanno una situazione difficile alle spalle per cui, ad esempio, non possono permettersi di partecipare a molte attività come scout, tornei sportivi ecc.

Il modulo sarebbe il medesimo delle adozioni a distanza per il terzo mondo e la finalità quella di inserire pienamente i bimbi nelle attività educative della comunità. Alcune famiglie possono offrire una piccolissima quota mensile. Altre hanno coinvolto l’intero condominio.... senza limiti alla fantasia nel bene!

L'idea è stata fornita da don Nazareno Galullo, ed è attiva dal 13/01/2006

56. Il rilibro
carità e cultura

Obiettivo: Finanziare le opere della caritas parrocchiale

Temi e valori: scambio, cultura, solidarietà

asdf

Ambito pastorale: carita

Destinatari: tutti

Durante la settimana si raccolgono i libri usati di vario tipo (letteratura, storia, fumetti, fantascienza ecc..), si fa un'accurata selazione e la domenica si rivendono a basso costo o a offerta. Il ricavato servirà per le iniziative della caritas parrocchiale (es. comprare medicinali, sostegno famiglie in difficcoltà economica, pagare bollette, ecc...)
N.B. L'idea può essere portata avanti anche a livello diocesano e nelle scuole.
Durante le vacanze di Natale si può fare il Rigiocattolo...

L'idea è stata fornita da Roberto Marinaccio, ed è attiva dal 04/12/2005

57. Caccia al tesoro con... le foto!

Obiettivo: Far riscoprire la chiesa e gli oggetti che contiene.

Temi e valori: Conoscere la chiesa

asdf

Ambito pastorale: liturgia, evangelizzazione

Destinatari: bambini, ragazzi

L'idea è nata in una parrocchia cattolica in Svizzera dove la frequenza alle celebrazioni è molto bassa.
Preparare delle foto di oggetti in Chiesa (quelli per la Messa: calice, ampolline, croce, ostie, corporale... fino a creare una lista lunga quanto si vuole). Ogni foto va numerata ed esposta nella sala o nel luogo dove c'è la festa (ad esempio sulle pareti, in modo visibile, ma non troppo apparenti).
Su un foglio (il titolo del foglio da cui è stata tratta quest'idea era "Il Gioco del Parroco") preparare delle caselle vuote, tante quante gli oggetti, da riempire con il numero della foto. I ragazzi devono scrivere su ogni casellina con il numero il nome dell'oggetto riportato sulle foto con lo stesso numero.
Sul foglio va scritto anche il nome e il cognome del ragazzo, per sapere a chi dare il premio, e va preparata una scatola dove poter introdurre il foglio compilato.
Si possono anche prevedere dei "bonus", ad esempio per chi indovina il numero esatto di banchi o di sedie presenti in Chiesa, o altro.

L'idea è stata fornita da don Gianfranco, ed è attiva dal 08/11/2005

58. Avvento per il paese
I luoghi del fratello

Obiettivo: Far rivivere nei fanciulli il senso di solidarietà verso i bisognosi.

Temi e valori: solidarietà, carità, amore

asdf

Ambito pastorale: catechesi, carita

Destinatari: bambini, ragazzi

Durante il periodo di avvento, si fa tracciare ai bambini una "mappa dei bisogni" in cui sono riportati i luoghi della comunità in cui sono presenti delle persone bisognose (es. ospedale, casa di riposo, casa famiglia...).
Si preparino poi dei biglietti natalizzi indirizzati a tali persone. Durante i 4 incontri del periodo di avvento si organizzino delle visite in tali posti, in cui i fanciulli consegneranno i loro doni...una nuova venuta d'amore.

L'idea è stata fornita da Anto&Rosa, ed è attiva dal 04/11/2005

59. Adottiamo un nonno a catechismo

Obiettivo: Far vivere a bambini e ragazzi un'esperienza di condivisione e solidarietà nei confronti delle persone anziane.

Temi e valori: solidarietà, condivisione, carità

asdf

Ambito pastorale: catechesi, carita

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti

Il cammino di educazione alla fede del catechismo, è importante che contenga anche momenti in cui si stimolano i ragazzi alla carità.
Il catechista potrà proporre al gruppo di bambini o ragazzi di "adottare un nonno". Se nella città esiste un istituto di anziani (di piccola - media misura è meglio, ma non si escludono anche istituti più grossi) si può proporre di adottare i nonni lì presenti. Dopo aver preso contatto con i responsabili dell'istituto ed aver ottenuto la collaborazione, si inviteranno i bambini a scrivere una lettera ai futuri nonni adottivi. Stessa o simile cosa potranno fare i nonni. E' importante che l'incontro sia preparato ed atteso, da entrambe le parti.
Arriverà poi il momento dell'incontro. Si potrà valutare se fare un'adozione "cumulativa" (gruppo di bambini e gruppo di anziani) o personalizzata.
Successivamente, il rapporto potrà andare avanti, tramite altre visite, lettere, regalini e quant'altro la fantasia, non solo dei catechisti, ma anche dei bambini, suggerirà.

L'idea è stata fornita da don Giovanni Benvenuto, ed è attiva dal 24/10/2005

60. Caro amico ti scrivo...
Un diario per aprirsi gli uni agli altri

Obiettivo: Far crescere rapporti profondi all'interno di un gruppo

Temi e valori: amicizia, relazioni, campi estivi, condivisione

asdf

Ambito pastorale: carita, evangelizzazione

Destinatari: ragazzi, adolescenti, giovani, adulti

In occasione del campo estivo, preparare per ogni partecipante un "diario" (può essere un quaderno; una cartellina colorata e decorata con dentro dei fogli, il tutto pinzato insieme;...), con scritto sopra il nome di ognuno. I diari saranno lasciati in un luogo accessibile a tutti; se si dispone di una cappella, potrebbe essere buona idea lasciarli lì, il che invita anche ad andare in cappella, posto in cui si mantiene un certo clima di silenzio e raccoglimento.
All'inizio del campo si inviteranno tutti i partecipanti ad utilizzare tali diari per scriversi vicendevolmente delle lettere o piccoli messaggi. E' importante invitare tutti a farlo, e a farlo nei confronti del maggior numero di partecipanti possibile.
Sarà molto bello controllare il diario e vedere che un altro ha scritto qualcosa indirizzato a sé, e così rispondergli, il tutto in un clima di amicizia e rapporti profondi: per iscritto infatti, può diventare più facile aprirsi profondamente nei confronti dell'altro, restando poi la possibilità di confrontarsi di persona durante il prosieguo della convivenza.
Alla fine del campo, i diari potranno essere offerti al Signore, e riconsegnati ai partecipanti come ricordo dell'esperienza comunitaria.

L'idea è stata fornita da don Giovanni Benvenuto, ed è attiva dal 22/10/2005

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