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1. Il Padre Nostro per i piccoli

Obiettivo: Facilitare l'apprendimento con i gesti aiutando sopratutto i bambini che non hanno dimestichezza con la preghiera

asdf

Ambito pastorale: catechesi, liturgia, preghiera

Destinatari: bambini, ragazzi

Dividere il Padre Nostro in frasi di senso compiuto. Scriverle su un foglio distanziandole. Mettere il titolo bene in evidenza. Sotto ogni frase disegnare un omino stilizzato evidenziando le mani:
1. Alla frase "Padre Nostro" incrociare le braccia sul petto e abbassare il capo in segno di devozione.
2. "Che sei nei cieli": alzare le braccia e il capo verso l'alto
3. "Sia santificato il tuo nome": alzare ancora più su le braccia e piegare i polsi
4. "Venga il tuo Regno": allungare le palme delle mani come a prendere il cielo
5. "Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra": col dito indice indicare il cielo e la terra
6. "Dacci oggi il nostro pane quotidiano": fingere di mangiare
7. "Rimetti a noi....": abbracciarsi l'un l'altro
8. "E non ci indurre in tentazione": negare con il dito e fare no con il capo
9. "Ma liberaci dal male": con l'espressione del viso, con le braccia e le mani cacciare via qualcosa di brutto

L'idea è stata fornita da Anna Robert catechista, ed è attiva dal 10/02/2016

2. il sacco del bene e quello del male
è più facile fare il bene o il male?

Obiettivo: insegnare ai bambini a distinguere il bene dal male

Temi e valori: scoprire il valore di una buona azione fatta e ricevuta.

asdf

Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi

prendo due cartelloni di diverso colore e li ritaglio a forma di sacco , nella parte sopra al fiocco disegniamo su uno un bel sorriso simbolo del bene, sull'altro una bocca che digrigna i denti. mentre nella pancia del sacco faccio scrivere dai bambini sul primo:ciò che ritengono bene ( pregare, aiutare i genitori,obbedire ecc), sul secondo, ciò che ritengono male (picchiare, litigare,ecc. ecc.).
non spaventatevi se vedete il sacco del male molto più scritto, sarà proprio da questo particolare che si riuscirà a far capire che si segue più il male che il bene perchè è meno faticoso. ma con un buon impegno si può fare tanto bene e riceverne altro in cambio.
(a me è successo che un bambino, nel sacco del male a messo il nome della mamma, perchè gli aveva portato a casa un fratellino nuovo... speriamo che non siano tutti così! )

L'idea è stata fornita da silvi, ed è attiva dal 27/10/2010

3. Celebrazione Penitenziale drammatizzata
Il peccato spiegato come lo spegnere la luce della vita divina battesimale in noi e la Riconciliazione la riaccende.

Obiettivo: Far sì che i bambini della prima confessione o prima comunione capiscano che il peccato ci toglie il dono della vita divina ricevuta con il battesimo e che occorre confessarsi perché questa riviva.

Temi e valori: battesimo, peccato, riconciliazione, luce

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Ambito pastorale: catechesi, liturgia

Destinatari: bambini, ragazzi

La Celebrazione Penitenziale può avere questi elementi plastici:

1. Prima dell'annuncio della parola i bambini ricordano il loro battesimo versando nel fonte battesimale una piccola quantità di acqua benedetta ed accendono al cero pasquale un lumino che reca il loro nome, e lo depongono sull'altare.

2. Dopo il Vangelo l'omelia inizia con alcuni gustosi e sintetici sketch (possono essere eseguiti dalle catechiste, o da giovani): ogni sketch mette in evidenza una situazione di peccato, e ad ogni sketch vengono spenti alcuni dei lumini accesi dai bambini, in maniera che al termine degli sketch siano tutti spenti. Ogni sketch dura una decina di secondi, e vanno presentati in stretta sequenza uno dopo l'altro.

Alcuni esempi di sketch:
- Un bambino gioca con il Nintendo, e sua mamma gli chiede di aiutarlo a preparare da mangiare, ma lui dice che ha da finire il gioco e non l'aiuta.
- Due bambini parlano di cosa fare, uno dice che è domenica e che va a Messa, ma l'altro lo convince ad andare con lui a fare le vasche al centro commerciale.
- Un ragazzo sta pregando, ed interrompe sistematicamente le preghiera per scrivere un messaggio, rispondere a un altro, mettersi le cuffie della musica, ecc.
- Due ragazzi iniziano a discutere e finiscono litigando.
- Due ragazzi che stanno chiaccherando fanno finta di non vedere una vecchietta che passa e che ha visibilmente bisogno d'aiuto
- Due amiche parlano delle loro prossime vacanze, e una delle due risolve di sistemare nel ricovero la sua mamma anziana per potersi fare le vacanze in Egitto.
- Un bambino timido viene preso in giro da due compagni di scuola.

3. L'omelia che segue prende spunto dagli sketch (oltre che dalle letture) per far notare come in conseguenza dei peccati si spegne la luce di Dio in noi, e bisogna riaccenderla. Come? con la Riconciliazione.

4. Dopo le confessioni individuali, ogni bambino esprime un ringraziamento e riaccende al cero pasquale il lumino con il suo nome. Il sacerdote può mettere in evidenza che la Riconciliazione ha fatto riaccendere in noi la luce di Dio che avevamo ricevuto nel battesimo.

L'idea è stata fornita da don Paolo Benvenuto, ed è attiva dal 11/05/2009

4. La cometa ci guida verso Gesù
Il bene ci avvicina a Gesù

Obiettivo: Aiutare i bambini a capire quali comportamenti e quali sentimenti ci conducono a Gesù

Temi e valori: cqatechesi, morale, bontà, impegno, fioretti, ascolto, cammino, conversione

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Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini

Tagliare nel cartoncino dorato delle grosse stelle comete, sulla stella incollare un cuore su cui c'è scritto " I buoni sentimenti che coltiverai nel tuo cuore ti condurranno verso Gesù. Poi su un foglio scrivere sia parole che riguardano il bene (come pace, amore, solidarietà, amicizia, perdono ecc.) sia parole che si riferiscano al male (odio, rancore, invidia ecc). I bimbi dovranno ritagliare tutte le parole, poi le parole buone verranno incollate sulla coda della cometa, mentre quelle cattive cancellate e strappate.
La cometa della bontà verrà poi appesa sul presepe per indicarci la via che conduce a Gesù Bambino

L'idea è stata fornita da lissy, ed è attiva dal 13/12/2007

5. Preparazione alla Prima Confessione
Far VIVERE la Confessione ai bambini

Obiettivo: Rendere i bambini più consapevoli del bene e del male, renderli più partecipi della preparazione al sacramento della Confessione

Temi e valori: bene, male, luce, tenebre

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Ambito pastorale: catechesi

Destinatari: bambini, ragazzi, adolescenti

Qualche settimana prima del giorno stabilito per la Prima Confessione, il catechista porta a catechismo un sacchettino di plastica trasparente e uno scatolone ricoperto di titoli di giornale drammatici. Il sacchettino sarà aperto e totalmente trasparente: il catechista, dopo avervi scritto "la luce del bene", insisterà sul concetto che il bene è positivo per tutti e si manifesta alla luce del giorno perchè tutti lo vedano. Lo scatolone invece sarà chiuso e buio, solo con una piccola fessura: il catechista, dopo avervi scritto "il buio del male", insisterà sul concetto che il male non è utile a nessuno ed è giusto che rimanga nelle sue tenebre, perchè nessuno più lo veda. Ad ogni incontro successivo, i bambini inseriranno le buone azioni che hanno compiuto, gli eventi positivi che hanno vissuto, i titoli di giornale "allegri" che hanno trovato, nel sacchettino. Invece inseriranno i loro errori, ciò che li ha fatti star male, immagini brutte e articoli drammatici nella scatola. E'importante che il contenuto dei bigliettini rimanga segreto e che nessuno ne discuta a riguardo. Il giorno della Prima Confessione, la scatolona nera verrà bruciata, in mezzo al cerchio dei bambini. I bigliettini invece verranno inseriti in palloncini trasparenti, gonfiati con elio: i bambini lasceranno volare i palloncini verso il Signore, mandandogli tutto il Bene che hanno compiuto.

L'idea è stata fornita da Benedetta Nofri, ed è attiva dal 14/10/2005