PERFEZIONA LA RICERCA

FestiviFeriali

Parole Nuove - Commenti al Vangelo e alla LiturgiaCommenti al Vangelo
AUTORI E ISCRIZIONE - RICERCA

Torna alla pagina precedente

Icona .doc

TESTO Cominciò a mandarli

don Marco Pratesi  

XV Domenica del Tempo Ordinario (Anno B) (16/07/2006)

Vangelo: Mc 6,7-13 Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mc 6,7-13

7Chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. 8E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; 9ma di calzare sandali e di non portare due tuniche. 10E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. 11Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro». 12Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, 13scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.

Questo brano evangelico ci presenta la missione della Chiesa: portare la buona notizia evangelica e lottare col male.

Il brano presenta anche le modalità della missione della Chiesa.

Primo: occorre essere chiamati. Ciò vale sia per la Chiesa nel suo insieme - la missione non è una scelta della Chiesa - che per i singoli - devo rispondere alla mia chiamata all'interno dell'unica missione ecclesiale.

Secondo: la missione ha forma comunitaria. Perde senso ed efficacia se vissuta nell'individualismo e nel protagonismo.

Terzo: si fonda su un potere sul male che non è per niente radicato nelle capacità umane, ma riposa sulla decisione di Cristo, è suo progetto e potenza.

Quarto: la missione non deve fondarsi sui mezzi umani e sulla ricchezza, sia dal punto di vista personale - essa richiede uomini liberi - che ecclesiale - non può puntare sulle modalità della propaganda umana -.

Quinto: non deve essere usata come trampolino per trarre vantaggi personali (qui a proposito dell'ospitalità).

Sesto: deve essere molto netta e chiara, prendendo decisamente le distanze da chi sta su altre lunghezze d'onda.

Si è già detto: la missione è della Chiesa, ciascuno trovi il suo posto in questo grande campo. Non secondo propri gusti e progetti, ma in risposta ad una chiamata di Dio scoperta e accolta; senza protagonismi ma anche senza false modestie, che di fatto permettono di sottrarsi ad un dovere comune: essere, in vario modo, luce del mondo.

All'offertorio:

Pregate fratelli e sorelle perché questo sacrificio ci renda missionari, e sia gradito a Dio Padre Onnipotente.

Al Padre Nostro:

Pienamente affidati alla provvidenza di Dio, preghiamo che venga il suo Regno e Dio sia accolto nel mondo:

 

Ricerca avanzata  (53953 commenti presenti)
Omelie Rituali per: Battesimi - Matrimoni - Esequie
brano evangelico
(es.: Mt 25,31 - 46):
festa liturgica:
autore:
ordina per:
parole: