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TESTO Condizioni per seguire Gesù

Giovani Missioitalia  

XXII Domenica del Tempo Ordinario (Anno A) (28/08/2011)

Brano biblico: (Ger 20,7-9) (Rom12,2) Clicca per vedere le Letture (Vangelo: )

Visualizza Mt 16,21-27

In quel tempo, 21Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risorgere il terzo giorno. 22Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo: «Dio non voglia, Signore; questo non ti accadrà mai». 23Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: «Va’ dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!».

24Allora Gesù disse ai suoi discepoli: «Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. 25Perché chi vuole salvare la propria vita, la perderà; ma chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà. 26Infatti quale vantaggio avrà un uomo se guadagnerà il mondo intero, ma perderà la propria vita? O che cosa un uomo potrà dare in cambio della propria vita? 27Perché il Figlio dell’uomo sta per venire nella gloria del Padre suo, con i suoi angeli, e allora renderà a ciascuno secondo le sue azioni.

Il profeta Geremia così inizia il suo dire: Mi hai sedotto, Signore, e io mi sono lasciato sedurre (Ger 20,7). In altre parole commentando con le parole di San Paolo nella lettera ai Romani, Geremia ha fatto della sua vita un "sacrificio vivente, santo e gradito a Dio" (Rom.12,1).

Lasciarsi prendere dall'amore di Dio significa proprio questo: fare della propria vita un dono gratuito e disinteressato al servizio degli altri.

Andare sulla sua strada significa prendere con coraggio e decisione la propria croce: "Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua" (Mt.16,24).

In queste poche righe vengono richieste tre cose per seguire il Signore: rinnegare se stesso, prendere la sua croce, seguirlo.

Rinnegare se stesso non è cosa facile, mettere da parte i propri pensieri, le proprie idee, i propri sogni, aspettative costa molta fatica. Rinnegare è questo lasciare che il Signore entri nella tua vita e la trasformi perché possa diventare un segno del suo amore.

Prendere la sua croce, un'altra impresa non facile. Anche Geremia si è lasciato sedurre dal Signore ma di fronte alle prime difficoltà ha iniziato a gridare verso Dio: "Sono diventato oggetto di derisione ogni giorno... la parola del Signore è diventata per me causa di vergogna e di scherno tutto il giorno"(Ger.20,7-8). Interessante che Geremia dica per ben due volte: ogni giorno...tutto il giorno.

In lui c'è una grande sofferenza, vorrebbe quasi tagliare la corda ma alla fine dice: "Ma nel mio cuore c'era come un fuoco ardente..." (Ger.20,9).

Anche qui in Bangladesh, di fronte ad alcune situazioni quotidiane dove vedi non ci sia soluzione vien voglia di scappare, la croce diventa veramente un peso. Eppure, nonostante i mille problemi, le situazioni da superare si resta qui per fede condividendo la croce, la sofferenza di tanta gente.

Oggi, tornando a casa un bambino Tokai, il suo nome è Ruben, che vive per strada, mi chiede dei soldi, gli dico che gli posso dare da mangiare. Mi segue per un bel pezzo di strada e incontro un uomo che vende banane, gli compro 5 banane e va via contento. Lungo la strada mi diceva che aveva fame, tanta è la gente da sfamare e ti senti inerme, cosa fare? Metto tutto nelle mani di Dio e faccio in modo che Dio tocchi con le sue mani la mia vita perché a sua volta possa donare agli altri la sua benedizione e il suo amore.

Allora, lasciamoci trasformare per discernere la sua volontà (Rom.12,2) affinché la nostra vita possa realmente essere data gratuitamente agli altri per ritrovare il vero senso di se stessi e della propria fede.

Infine, ne approfitto per ringraziare tutti coloro che hanno letto le riflessioni durante l'anno liturgico, sono stato bene con voi e vi Auguro ogni bene...e vi aspetto in Bangladesh.


DOMANDE O PROVOCAZIONI?

  • Ho mai vissuto personalmente l'esperienza di Geremia di essere "sedotto" dal Signore? Nella mia vita cosa è successo?

  • Cosa significa per te Rinnegare se stesso-prendere la sua croce-seguirlo?

 

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