TESTO Regno di Dio e di Belzebul
Venerdì della XXVII settimana del Tempo Ordinario (Anno I) (09/10/2009)
Vangelo: Lc 11,15-26
15Ma alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni». 16Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo. 17Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra. 18Ora, se anche Satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl. 19Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici. 20Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio.
21Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al sicuro. 22Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino. 23Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.
24Quando lo spirito impuro esce dall’uomo, si aggira per luoghi deserti cercando sollievo e, non trovandone, dice: “Ritornerò nella mia casa, da cui sono uscito”. 25Venuto, la trova spazzata e adorna. 26Allora va, prende altri sette spiriti peggiori di lui, vi entrano e vi prendono dimora. E l’ultima condizione di quell’uomo diventa peggiore della prima».
IL REGNO DI DIO UNISCE E COSTRUISCE
IL REGNO DI BELZEBUL DISTRUGGE E DISGREGA
Il Regno dell'uno e dell'altro entrano a far parte ogni giorno della nostra vita quotidiana, e rendono i settori della nostra esistenza in sintonia con quel Regno.
Ogni volta che accogliamo il Regno di Dio costituiamo in noi e fuori di noi l'unità, e costruiamo questa nel nome di Dio, attorno alla sua esperienza di vita.
Ogni volta che accogliamo il Regno di Belzebul distruggiamo e disgreghiamo in noi stessi e attorno a noi le realtà della vita umana.
IL REGNO DI DIO DISTRUGGE E DISGREGA
IL REGNO DI BELZEBUL UNISCE E COSTRUISCE
Sembra assurdo, ma entrambi i Regni operano le stesse azioni, se pur con modalità e obiettivi diversi.
Ecco perché ci confondono, se non abbiamo la luce del discernimento.
Il Regno di Dio distrugge e disgrega ogni opera del male, della tenebra e dell'egoismo e frantuma con la potenza dell'amore ogni tipo di morte.
Il Regno di Belzebul unisce nell'istinto, costruisce col piacere e aggrega fortemente a sè tutto ciò che potente e grande, a scapito della mia vita.