Simboli, gesti e preghiere, ispirati al sussidio di preghiera per l'Unità dei cristiani 2018, ritmano un itinerario rivolto ai ragazzi, per celebrare la potenza di Dio che libera il suo popolo dalla schiavitù.
I testi del sussidio per la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani 2018 sono stati elaborati dai cristiani dei Caraibi, appartenenti a diverse tradizioni. Molti problemi, che affliggono lo loro società – bassa autostima delle persone, presenza di bande e di violenza domestica –, sono eredità del passato coloniale e della tratta degli schiavi. Per cui essi vedono la mano di Dio operante nella fine della schiavitù: un'esperienza che genera libertà ed è seme di unità. Per questo la scelta del cantico di Mosè e di Miriam, come Parola ispiratrice per questa Settimana è molto appropriata: Esodo 15,1-21.
È lui il mio Dio e lo ringrazio...
Nel cantico di Mosè e di Miriam gli Israeliti esaltano le meraviglie di Dio che li ha liberati: il piano di Dio non può essere osteggiato da nessuna potenza, neppure dal faraone con il suo esercito.
Nel loro gioioso grido di vittoria noi cristiani riconosciamo che Dio è il Salvatore di tutti, mantiene le promesse e continua a donarci la salvezza.
Potente e terribile è la tua mano, o Signore
La mano di Dio è da intendere sia come la vittoria sicura di Dio sugli avversari, sia come l'infallibile protezione verso il suo popolo.
Dio mostra la sua volontà di preservare la vita e distruggere la violenza; e costituisce gli Israeliti come «popolo di lode» che riconosce il suo amore fedele.
La liberazione dona loro una speranza: quella di poter adorare Dio e crescere secondo le loro capacità; e una promessa: la certezza di essere accompagnati e protetti da Dio durante il viaggio.
Verso l'unità e la riconciliazione
Per noi cristiani la liberazione che ci costituisce come popolo di Dio si compie nell'incarnazione e nel mistero pasquale di Gesù Cristo. Dio coinvolge anche noi nel suo piano di redenzione: attraverso il battesimo, partecipiamo del suo ministero di riconciliazione, perché la sua salvezza raggiunga tutti. Con questo desiderio di unità e riconciliazione preghiamo il Signore.
Ogni tappa prevede:
• canto iniziale: Dove la carità è vera (M. Frisina, Cristo è nostra Pasqua, Paoline)
• processione per portare ed evidenziare i segni indicati
• preghiera: Stendi le tue mani, o Dio
• introduzione
• proclamazione della parola di Dio
• una preghiera modulata sul percorso
• un gesto / impegno adatto ai ragazzi
Le tre tappe
1. Liberati dalle nostre schiavitù
Parola di Dio: Es 15,1-13. 17-18 - Sal 118 (117),14-17. 21-24 - Mc 5,21-24. 35-43
2. Liberati, liberiamo con la forza dello Spirito santo
Parola di Dio: Es 3,4-10 - Sal 24 (23),1-6 - 1Cor 6,11b-12. 19-20
3. Liberi per essere un'unica famiglia
Parola di Dio: Es 2,1-10 – Sal 127 (126) - Mt 2,13-15
Stendi le tue mani, o Dio
• Dio dell'Esodo, tu hai condotto il tuo popolo attraverso le acque del Mar Rosso e lo hai redento. Resta con noi e liberaci da ogni forma di schiavitù e da quanto offende la dignità umana.
Rit. Stendi le tue mani su noi, o Signore, e vivremo.
• Dio di pace, tu sei fedele alla alleanza con noi anche quando ci allontaniamo da te, perché in Gesù ci hai riconciliato con te. Resta con noi e donaci uno spirito nuovo e un cuore nuovo, affinché possiamo respingere ogni tipo di violenza ed essere al servizio della tua pace. Rit.
• Dio di comunione, in Gesù ci hai reso uno con te e fra noi. Resta con noi e, per la potenza dello Spirito Santo, liberaci dall'egoismo e dalle paure che ci impediscono di vivere la comunione nella Chiesa. Rit.
Testo da: Catechisti parrocchiali n 4, gennaio 2018
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Dove la carità è vera e sincera, là c’è Dio.
Dove la carità perdona e tutto sopporta.
Dove la carità benigna comprende e non si vanta,
tutto crede ed ama e tutto spera la vera carità.
Ci ha riuniti in uno l’amore di Cristo:
esultiamo e rallegriamoci in lui,
temiamo ed amiamo il Dio vivente
ed amiamoci tra noi con cuore sincero. Rit
Quando tutti insieme noi ci raduniamo
vigiliamo che non sian divisi i nostri cuori,
non più liti, non più dissidi e contese maligne,
ma sia sempre in mezzo a noi Cristo Signore. Rit
Noi vedremo insieme con tutti i beati
nella gloria il tuo volto, Gesù Cristo Dio,
gioia immensa, gioia vera noi vivremo
per l’eternità infinita dei secoli. Amen. Rit
M. Frisina, Cristo è nostra Pasqua, Paoline
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Una proposta di 12 canti per celebrare il Triduo Pasquale, cuore dell'anno liturgico, quando la Chiesa invita a cantare i testi più belli e significativi che sintetizzano la nostra fede e cultura cristiana.